Scienze storico-artistiche e performative

Attività esterna

L’attività esterna della sezione storico-artistica e della produzione culturale è molteplice e copre tutti gli ambiti disciplinari presenti all’interno del gruppo.

Per ciò che riguarda collaborazioni con network e centri di ricerca non gestiti direttamente dall’Università di Catania si segnalano importanti parternship con i seguenti gruppi o enti, nazionali e internazionali: CRAD – Centro Ricerche sull’attore e il divismo con sede presso l’Università di Torino che sponsorizza attività di ricerca e disseminazione con le più significative istituzioni culturali nazionali (Museo del cinema, Cineteca di Bologna, Centro Sperimentale di cinematografia); Berlin-Brandeburgische Akademie der Wissenschaften; Deutsche Historiches Institut; Erasmus University Rotterdam; Middle East Technical University di Ankara; Master dell'IREST; Université de la Sorbonne a Parigi; la Shanghai Jiao Tong University; Research Centre for Modern History (R.C.M.H.) dell’Università Panteion di Atene; IMS (International Musicological Society) Study Group su Transmission of Knowledge as Primary Aim in Music Education; IMS_ICTM Study Group Mediterranean Music Studies; FAF- Fotografia Arte e Femminismo, Centro di ricerca su Storia, teorie e pratiche di resistenza nella cultura visiva contemporanea, dell’Università di Bologna; Centre d’Études Supérieures de Civilisation Médiévale (CESCM) dell’Università di Poitiers, per l’Axe 4. Territoires, monuments et technique; Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano.

Accanto all’impegno in Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN), che vede all’attivo 4 Unità di ricerca guidate da membri della sezione e la partecipazione a un gruppo esterno dell’Università del Salento, si contano significative collaborazioni con gruppi nazionali e internazionali, in ordine a tematiche storico-artistiche, musicali e performative: gruppo di ricerca su Nuovo Teatro Musicale in Europa 1950-1975 della Fondazione Cini di Venezia – Istituto per la Musica; progetto finanziato Fortalecimiento de capacidades para la Recuperación y Conservación del Patrimonio Documental y Bibliográfico en Latinoamérica (programma “Erasmus Plus - KA2 Capacity Building in the field of Higher Education), P.I. Juan Guerrero (Universidad Catòlica San Pablo – Arequipa, Perù); progetto Biblioteche dei compositori della Fondazione “Ugo e Olga Levi” di Venezia, in collaborazione con la Paul Sacher Stiftung di Basilea; FASCinA - Forum annuale delle studiose di cinema e audiovisivo; progetto Fonti orali per la storia dell'arte italiana dal secondo dopoguerra (Progetti medi 2016), afferente all’Università di Roma La Sapienza (P.I. Ilaria Schiaffini e Claudio Zambianchi); progetto di ricerca Paesaggio italiano 1930-1980, dedicato allo studio e alla catalogazione dei fondi fotografici del Centro Studi e Archivio della Comunicazione (CSAC) di Parma; progetto internazionale di ricerca Cistercian Cultural Heritage: knowledge and enhancement in a European framework (CCH), del Politecnico di Torino; collaborazione con l'Università Cattolica di Milano.

Le attività di ricerca di tutti i membri della sezione trovano fecondi punti di contatto con le istituzioni culturali del territorio che hanno determinato nel tempo la concretizzazione di importanti accordi di convenzione, tra cui si segnalano soprattutto: convenzione con il Teatro Massimo Bellini (responsabili M. De Luca e G. Seminara), con il Teatro Stabile di Catania (responsabile S. Rimini), con Scenario Pubblico. Centro di produzione nazionale per la danza (responsabile S. Rimini), con il Med Photo Fest (responsabile M. Rizzarelli), con la Fondazione Inda, con la Fondazione Oelle, con l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania, con la Fondazione Mike Bongiorno. A conferma della sinergia con gli enti locali e nazionali si richiama il progetto Museo Virtuale Della Musica Bellininrete, promosso dal Fondo Sviluppo e Coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il coordinamento scientifico di M. De Luca.

Le attività di Terza missione sono il frutto della strategia di accordi con le principali istituzioni del territorio e hanno visto un progressivo incremento di iniziative culturali e di public engagement, legate agli ambiti musicali, performativi, visivi, con un decisivo apporto dell’economia della cultura. Fra le manifestazioni più seguite si ricordano: il workshop Made in Sicily. Quando la creatività muove l’economia, con il patrocinio della Regione Siciliana; i “Preludi all’opera”, conferenze di presentazione della Stagione lirica del Teatro Massimo Bellini di Catania; “Bellini nella città di Bellini. Percorsi di musica e cultura nella città del Cigno e del vulcano”, in collaborazione con la Fondazione Bellini e il Centro Studi belliniani; il Med Photo Fest; i seminari organizzati e promossi con Scenario Pubblico; i seminari organizzati e promossi con il Teatro Stabile di Catania.

Tra le nuove iniziative promosse all’interno della sezione si vuole sottolineare l’importanza strategica della costituzione di tre osservatori, coordinati scientificamente dall’area performativa:

-OPS – Osservatorio Permanente Spettacolo

-Arcipelago Festival – Osservatorio per i Festival della Scena Contemporanea in Sicilia.

-Opera Project – Osservatorio permanente sulla regia d’opera contemporanea