Scienze storico-artistiche e performative

Responsabile: Stefania RIMINI

La Sezione di Scienze storico-artistiche e performative si colloca sul fronte (inter)disciplinare delle ‘arti’ e racchiude al suo interno uno spettro di interessi riferito agli ambiti della storia dell’arte, della visualità e della performance.

L’indirizzo storico-artistico, legato al settore concorsuale 10/ARTE-01, assume il dato culturale in una prospettiva diacronica e dedica particolare attenzione al territorio, sia rispetto alle peculiarità monumentali che esso offre sia in direzione del public engagement e delle linee strategiche della Terza missione. Grazie a un solido ancoraggio metodologico, la dimensione figurativa viene indagata anche in rapporto ad altri linguaggi espressivi della contemporaneità, e naturalmente include tutto lo spettro della museologia.

L’indirizzo propriamente performativo trova motivate aperture verso ricerche che declinano il concetto di ‘arte’ in forme di grande tradizione (come la musica, il teatro, l’architettura) e di forte impronta sperimentale (cinema e new media), giungendo così a comporre interessanti trame inter e transmediali. Questo gruppo disciplinare, che comprende ricerche che fanno capo al settore concorsuale 10/C1 (PEMM-01/A, PEMM-01/B, PEMM-01/C) e al settore CEAR-08/C, mira a una feconda intersezione fra saperi e teorie, che costituisce la soglia a partire dalla quale si sviluppano studi e progetti orientati verso i beni culturali materiali e immateriali.

 

Parole chiave: architettura, storia dell'arte medievale, storia dell'arte moderna, storia dell'arte contemporanea, museologia, musicologia, performance art, visual art, scenografia, tecnologie per lo spettacolo, culturale heritage, visual storytelling