LETTERATURA ITALIANA

Anno accademico 2024/2025 - Docente: AGNESE ROSA AMADURI

Risultati di apprendimento attesi

Dimostrare di avere conoscenza e capacità di comprensione dei testi della Letteratura italiana proposti durante il corso; conoscenza della storia della Letteratura italiana dal Duecento al Cinquecento. Dimostrare conoscenza delle principali metodologie critiche e interpretative del testo letterario e capacità di applicarle, con consapevolezza filologica e storica.

Dimostrare di aver raggiunto un discreto livello di autonomia di giudizio al fine di riuscire ad approcciarsi a un testo letterario in modo metodologicamente consapevole.

Dimostrare di avere acquisito le necessarie abilità comunicative sia scritte (durante la prova in itinere) sia orali e un buon vocabolario disciplinare specifico.

(Descrittori di Dublino, I livello)

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e attività seminariali

Prerequisiti richiesti

Competenza linguistica (correttezza morfosintattica e ortografica; padronanza lessicale); capacità di analisi e comprensione del testo scritto; capacità espositiva nell’italiano scritto e orale; capacità di sintesi e argomentativa. Conoscenze storiche di base inerenti ai secoli affrontati (XIII-XVI).

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

Il corso propone un primo modulo di carattere introduttivo-metodologico, attraverso lo sguardo degli scrittori e degli studiosi. I successivi moduli offrono un percorso diacronico nella Letteratura italiana dal Duecento al Cinquecento: saranno analizzati i principali autori, e le opere più significative della nostra storia letteraria, collocandoli adeguatamente nel periodo storico e nel contesto letterario e geografico di appartenenza. I percorsi proposti sono di carattere cronologico e così suddivisi: dalle origini a Dante; Petrarca e Boccaccio; Umanesimo e Rinascimento.

Testi di riferimento

Modulo A (2 CFU)

Introduzione alla Letteratura e strumenti critici e metodologici

Tzvetan Todorov, La letteratura in pericolo, Milano, Garzanti, 2008, pp. 9-25 e 63-82 (35 pp.)

George Orwell, Perché scrivo, in Nel ventre della balena, Milano, Bompiani, 2023, pp. 97-106 (9 pp.) (Studium)

Ian McEwan, Lo spazio dell’immaginazione, Torino, Einaudi, 2022 (40 pp.) (Studium)

Raffaele Morabito, Dimensioni della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2004, cap. 9: I generi letterari (selezione) (30 pp.)

Francesco Muzzioli, Le teorie della critica letteraria, capp. 2.2, 2.3, 2.5 (16 pp.) 3 (23 pp.), 5-5.5 (17 pp.) 6-6.6 (19 pp.) 7.1, 7.3 (8 pp.).

 

Modulo B (3 CFU)

Dalle origini a Dante

Francesco d’Assisi, Laudes Creaturarum (2 pp.)    

Iacopone da Todi, O iubelo de core; Senno me pare e cortesia; Amor de caritate (13 pp.)

Giacomo da Lentini, Meravigliosamente; Io m’aggio posto in core (2 pp.)

Bonagiunta Orbicciani Voi ch’avete mutata la mainera (1 p.)

Guido Guinizzelli Al cor gentil rempaira sempre amore; Io vogl(io) del ver la mia donna laudare (3 pp.)

Guido Cavalcanti Biltà di donna e di saccente core; Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira; Voi che per li occhi mi passaste ‘l core; Perch’i’ no spero di tornar giammai (5 pp.)

Compiuta Donzella, A la stagion che ‘l mondo foglia e fiora (1 p.)

Cecco Angiolieri Tre cose solamente m’enno in grado (1 p.)

 

Dante

Vita Nuova: capp. 1-4 (14 pp.), 10-11 (5 pp.) XVI (Spesse fiate vegnonmi alla mente) (2 pp.); capp. XVIII-XIX Donne ch’avete intelletto d’amore (11 pp.); XXI Ne li occhi porta la mia donna amore, (2 pp.); XXVI Tanto gentile e tanto onesta pare (1 p.)

 

Commedia: 10 canti (Inf. I, V, X, XXVI, XXXIII; Purg. IV, XXIII, XXIV, XXX; Parad. XXXIII) (130 pp. circa, a seconda della edizione)

 

Nicolò Mineo, Dante, Roma-Bari, Laterza, pp- 161-269 (108 pp).

 

Modulo C (2 CFU)

Petrarca e Boccaccio

Petrarca, Canzoniere: 1, 3, 16, 61, 62, 65, 90, 92, 95, 125, 126, 128, 132, 134, 200, 220, 248, 250, 264, 272, 293, 300, 321, 365, 366 (30 pp.)

Secretum, Finale del Libro: III 212 e sgg. (1 p.)

Epistole:

Familiari: V, 18, (1 p.)

Senili: Posteritati (2 pp.)

 

Marco Santagata, Introduzione a Francesco Petrarca, Canzoniere, Milano, Mondadori (80 pp.)

Rosanna Bettarini, Introduzione a Francesco Petrarca, Canzoniere, Torino Einaudi, (22 pp.)

 

Boccaccio, Decameron: Ser Cepparello (I 1); la marchesana di Monferrato (I 5), Maestro Alberto da Bologna (I 10); Andreuccio da Perugia (II 5); Bernabò da Genova (II 9); Paganino da Monaco (II 10); Masetto da Lamporecchio (III 1); Tedaldo (III 7); Giletta di Nerbona (III 9); Alibech (III 10); Tancredi e Ghismunda (IV 1); Elisabetta da Messina (IV 5); Girolamo e Salvestra (IV 8); Cimone (V 1); Nastagio degli Onesti (V 8); Federigo degli Alberighi (V 9); Cisti fornaio (VI 2); Chichibio (VI 4); Frate Cipolla (VI 10); Calandrino e l’elitropia (VIII 3); Lo scolare e la vedova (VIII 7); Il marchese di Sanluzzo e Griselda (X 10), (90 pp. circa, a seconda delle edizioni)

 

Francesco Bausi, Leggere il «Decameron». Guide alle grandi opere, Bologna, Il Mulino, pp. 77-109 (32 pp.) (Studium)

 

Modulo D (2 CFU)

Umanesimo e Rinascimento

Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato, I, 1, ottave 1-3; II, 1, ottave 1-3; II, 18, ottave 1-3; II, 19, ottave 1-3 (3 pp.)

Luigi Pulci, Morgante, XVIII, ottave 112-120; XXVII, ottave 50-57 (5 pp.)

Niccolò Machiavelli, Il Principe: capp. I; V; VII; XII; XVII; XVIII; XXVI (13 pp.); La Mandragola (80 pp. circa, a seconda delle edizioni)

Francesco Guicciardini: Ricordi: 1, 5, 6, 16, 24, 30, 33, 107, 109, 118, 160, 173, 189 (10 pp.)

Ludovico Ariosto, Orlando furioso: I, XII, XXIII (91 pp.)

Gaspara Stampa, Rime VII, VIII, XCI e altre (3 pp.)

Torquato Tasso, Gerusalemme liberata: I, XII (60 pp.)

 

Nicola Gardini, Il Rinascimento, Torino, Einaudi, pp. 3-34 (31 pp.) (Studium)

 

Per il profilo storico-critico della letteratura italiana si consiglia:

A. Battistini (a cura di), Letteratura italiana, vol. I, Dalle origini al Seicento, Bologna, Il Mulino, 2014: pp. 21-40; 57-65; 79-153; 165-190; 205-221; 223-226; 236-244; 251-266; 273-343; 387-410

Per le Rime di Gaspara Stampa la docente fornirà su Studium delle dispense specifiche estratte da Agnese Amaduri, Gaspara Stampa, Bonanno, 2015, pp. 89-101;

 

Per la Commedia di Dante si consiglia una delle due edizioni: 1) a cura di A.M. Chiavacci Leonardi, Mondadori; 2) a cura di U. Bosco-G. Reggio, Le Monnier.

Per il Canzoniere di Petrarca di consiglia l’edizione a cura di Marco Santagata, Mondadori.

Per il Decameron di Boccaccio, si consiglia una delle due edizioni: 1) a cura di Vittore Branca, Mondadori; 2) a cura di Quondam, Fiorilla, Alfano, BUR.

Per il Principe di Machiavelli, si consiglia una delle due edizioni: 1) a cura di Raffaele Ruggiero, BUR; 2) a cura di Ugo Dotti, Feltrinelli.

Per i Ricordi di Guicciardini, si consiglia l’edizione a cura di Mario Fubini, BUR.

Per l’Orlando furioso di Ariosto, si consiglia una delle due edizioni: 1) a cura di Cesare Segre, Mondadori; a cura di Lanfranco Caretti, Einaudi.

Per la Gerusalemme liberata di Tasso, si consiglia una delle due edizioni: 1) a cura di Franco Tomasi, BUR; 2) a cura di Lanfranco Caretti, Einaudi.

 

Per gli altri testi antologici si consiglia un manuale tra i seguenti:

G. Baldi, S. Giusso e M. Razetti, Testi e storia della letteratura, Paravia.

C. Segre, C. Martignoni, Leggere il mondo, Bruno Mondadori.

R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, F. Marchese, Il nuovo manuale di Letteratura.

 

Per le nozioni di metrica e retorica, sarà fornito un pdf su Studium, estratto da G. Anselmi, L. Chines, E. Menetti, Tempi e immagini della letteratura, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori (28 pp.)

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta ed orale separate

Una prova in itinere scritta sul modulo B; esame finale orale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1)Leggere un testo poetico, descrivere la struttura metrica, fare la parafrasi, individuare le principali figure retoriche, commentarlo.

2)Esporre e commentare una novella del Decameron, inquadrandola nella struttura complessiva dell’opera ed enucleando i passaggi più significativi.

3) Descrivere alcuni aspetti peculiari del Rinascimento italiano attraverso testi esemplari, quali Il Principe di Machiavelli o il Furioso di Ariosto.

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