NARRAZIONI DI VIAGGIO E GEOGRAFIE LETTERARIE
Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum Promozione del patrimonio culturaleCrediti: 9
SSD: L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Obiettivo principale del corso è l’acquisizione della conoscenza, sia in chiave storico-diacronica che stilistico-formale, di momenti e opere fondamentali riguardanti la rappresentazione del tema del viaggio nello sviluppo storico della Letteratura Italiana. Al termine del corso, oltre al possesso della conoscenza di opere e autori significativi in tal senso, lo studente sarà in grado di riconoscere le caratteristiche essenziali che connotano il tema e la sua presenza nello sviluppo storico della letteratura italiana, valutandone adeguatamente le caratteristiche formali, stilistiche e simboliche.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali. Lezioni seminariali con esercitazioni sui testi oggetto di approfondimento; lavori di gruppo guidati dal docente.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Sufficiente competenza linguistica (correttezza morfosintattica e ortografica; padronanza lessicale); sufficiente capacità espositiva nell’italiano scritto e orale (capacità di sintesi e argomentativa); competenze storiche di base riguardo ai periodi storici trattati nel corso.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
A) Questioni metodologiche e fondative sulla riflessione intorno ai concetti di spazio, viaggio e geografia nella letteratura narrativa (1 CFU).
B) Figure di viaggiatori e descrizioni di viaggi reali e ideali nella Letteratura italiana due/trecentesca: l’esule, il pellegrino, il mercante, l’apolide (2 CFU).
C) La riscoperta dell’antico e la scoperta di nuovi continenti e spazi ideali nella letteratura italiana tra Quattrocento e Seicento: cronache dal passato, cronache da nuovi mondi, utopie (2 CFU).
D) Nuovi modelli di viaggio e viaggiatori nelle lettere italiane alle origini della modernità (Settecento e Ottocento): Grand Tour, Bildungsroman, vagabondaggio e flânerie (2 CFU).
E) Vittorini e il romanzo di iniziazione (2 CFU).
Testi di riferimento
A) Questioni metodologiche e fondamenti istituzionali del rapporto tra letteratura, spazio, viaggio (1 CFU).
Testi critici:
M. Bachtin, Le forme del tempo e del cronotopo nel romanzo, in Id., Estetica e romanzo, Torino, Einaudi, 1979, pp. 233-258, 293-313, 372-405;
M. Augé, Dai luoghi ai nonluoghi, in Id., Nonluoghi, Milano, Eleuthera, 1993, pp. 71-105;
B) Figure di viaggiatori e descrizioni di viaggi reali e ideali (‘200/’300) (2 CFU)
Autori:
a. Marco Polo, Milione, lettura dei capp. XXVII-XXXI: pp. 89-95; cap LXXI, pp. 126-129; capp. CXXXVII-CXXXVIII pp. 241-246 (ed. consigliata a cura di M. Ciccuto, Milano, Rizzoli, 2010);
b. Brunetto Latini, Tesoretto, vv. 113-282 (ed. consigliata Poesie, a cura di S. Carrai, Torino, Einaudi, 2016)
c. Dante, Commedia, Inferno XXVI (ed. consigliata, Dante, Inferno, a cura di A. Chiavacci Leonardi, Mondadori, Milano, 2016)
d. Petrarca, Familiares IV 1 (Lettera del Ventoso, in Petrarca, a cura di L. Chines e M. Guerra, Milano, B. Mondadori, 2005, pp. 157-70);
e. Boccaccio, Decameron, Proemio e Introduzione generale; una novella del Decameron a scelta tra: II 5 (Andreuccio da Perugia), II 7 (Alatiel), X 9 (Torello) (ed. consigliata: Decameron, a cura di M. Veglia, Milano, Feltrinelli, 2020)
Testi critici:
f. G. Bertone, Lo sguardo escluso. L’idea di paesaggio nella letteratura occidentale, Interlinea, Novara, 2004, pp. 19-35, 42-86;
g. R. Morosini, Il mare salato. Il mediterraneo di Dante, Petrarca e Boccaccio, Roma, Viella, 2020, pp. 174-241 oppure, a scelta dello studente, C. Tramontana, Guardare il passato dall’alto: Petrarca e l’ascesa del monte Ventoso, in Id., Vite immaginate, Lentini, 2019, pp. 23-48;
C) La riscoperta dell’antico, la scoperta di nuovi continenti e spazi reali e ideali nella letteratura italiana tra Quattrocento e Seicento (2 CFU).
Autori:
a. Ariosto, Orlando Furioso, canto XXXIV (i viaggi di Astolfo); ed. consigliata a cura di E. Bigi e C. Zampese, Milano, Rizzoli, 2012
b. Galilei, Lettere, Ricciardi, Milano-Napoli, 1953, pp. 69-84 (Lettera a Madama Cristina di Lorena Granduchessa di Toscana, 1615)
Testi critici:
c. N. Gardini, Il Rinascimento, Torino, Einaudi, pp. 81-107, 224-249, 254-270
d. Stephen Greenblatt, Il manoscritto. Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea, Milano, Rizzoli, 2012 pp. 117-141; 161-185 oppure, a scelta dello studente, Attilio Brilli, Colonie immaginarie e colonie reali, in Id., Il grande racconto dei viaggi d’esplorazione, di conquista e di avventura, Bologna, il Mulino, 2015, pp. 513-536.
D) Nuovi modelli di viaggio e viaggiatori nelle lettere italiane alle origini della modernità (Settecento e Ottocento): Grand Tour, Bildungsroman, vagabondaggio e flânerie (2 CFU).
Autori:
Alfieri, Vita, Epoca III, capp. I-IX, XII: pp. 57-99, 104-113 (viaggi in Italia e in Europa); ed. consigliata a cura di C. Forno, Milano, Feltrinelli, 2020.
Foscolo, una scelta dalle Ultime lettere di Jacopo Ortis (Lettere: Firenze, 25 settembre; Milano, 4 dicembre);
D’Annunzio, Il Piacere, libro I, capp. 1-2, pp. 8-58 (Andrea Sperelli e Roma).
Testi critici:
Tellini, Storia del romanzo italiano, Firenze, Le Monnier, 2017, pp. 43-49, 79-91, 135-139, 251-255;
C. Tramontana, Benjamin a Parigi. L’angelo e il flâneur, in «Le forme e la storia», V, 2012, 2, pp. 147-163.
Brilli, Firenze congeda i venerandi fantasmi del passato, in Id., Il grande racconto delle città italiane, Bologna, il Mulino, 2016, 105-141.
E) Vittorini e il romanzo di iniziazione (2 CFU)
Testi:
E. Vittorini, Il garofano rosso, ed. a scelta
E. Vittorini, Conversazione in Sicilia, ed. a scelta
M. Paino, Ritorni vittoriniani, in Ead., Il moto immobile. Nostoi, sonni e sogni nella letteratura siciliana del ‘900, Pisa, ETS, pp. 11-37
Per la conoscenza degli autori oggetto di approfondimento, come indicato nel programma, si consiglia lo studio di A. Casadei – M. Santagata, Manuale di Letteratura italiana medievale e moderna, vol. I e Manuale di letteratura italiana contemporanea, vol. II, Bari-Roma, Laterza, 2014 e 2017: Brunetto (pp. 57-58); Marco Polo (pp. 65-66); Dante (pp. 69-71; 82-87); Petrarca (pp. 90-94; 104-105); Boccaccio (pp. 106-107; 111-115); Ariosto (pp. 236-237; 241-244); Galilei (pp. 313-316); Alfieri (pp. 389-390; 394-395); Foscolo (pp. 398-402); D’Annunzio (vol. II pp. 48-50; 53-56).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | 1- Introduzione | |
2 | 2- Il tempo e il cronotopo nel romanzo | M. Bachtin, Le forme del tempo e del cronotopo nel romanzo |
3 | 3- I Nonluoghi e la letteratura | M. Augé, Dai luoghi ai nonluoghi |
4 | 4- L’idea di viaggio nel Medio Evo; Il Milione | Marco Polo, Milione |
5 | 5- Il cavaliere, il mercante, l’esule e il pellegrino: tipologie del ‘viaggio’ e della ‘distanza’ alle Origini della letteratura italiana | Brunetto Latini, Tesoretto; ; G. Bertone, Lo sguardo escluso. L’idea di paesaggio nella letteratura occidentale |
6 | 6- Dante Alighieri | Dante, Commedia, Inferno XXVI R. Morosini, Il mare salato. Il mediterraneo di Dante, Petrarca e Boccaccio. |
7 | 7- Dante Alighieri | Il poema come modello di rappresentazione spaziale: realismo, allegoria e simbolismo del viaggio nella Commedia |
8 | 8- Petrarca | Petrarca, Familiares IV 1; C. Tramontana, Guardare il passato dall’alto: Petrarca e l’ascesa del monte Ventoso |
9 | 9- Boccaccio | Boccaccio, Decameron, II 5 (Andreuccio da Perugia), II 7 (Alatiel), X 9 (Torello); G. Bertone, Lo sguardo escluso. L’idea di paesaggio nella letteratura occidentale; R. Morosini, Il mare salato. Il mediterraneo di Dante, Petrarca e Boccaccio |
10 | 10- Prova in itinere, moduli A e B | |
11 | 11- Il Rinascimento | Ariosto, Orlando Furioso, canto XXXIV N. Gardini, Il Rinascimento; Stephen Greenblatt, Il manoscritto. Come la riscoperta di un libro perduto cambiò la storia della cultura europea |
12 | 12- Il colonialismo; Galileo Galilei | Galilei, Lettere; Attilio Brilli, Colonie immaginarie e colonie reali |
13 | 13- Il Grand Tour | Alfieri, Vita, Epoca III; Viaggi letterari in Europa e in Italia nel ‘700 |
14 | 14- Il Bildungsroman | Foscolo, Ultime lettere di Jacopo Ortis; Tellini, Storia del romanzo italiano |
15 | 15- Vagabondaggio e flânerie | D’Annunzio, Il Piacere; C. Tramontana, Benjamin a Parigi. L’angelo e il flâneur; Brilli, Firenze congeda i venerandi fantasmi del passato |
16 | 16- Vittorini e il romanzo di iniziazione | E. Vittorini, Il garofano rosso; Id., Conversazione in Sicilia; M. Paino, Ritorni vittoriniani. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta
Prova orale
Prova orale conclusiva
È prevista una prova in itinere scritta, sul modulo A e parte del modulo B, secondo la seguente tipologia: domande a risposta aperta, commento e interpretazione di testi. La partecipazione alla suddetta prova in itinere è fortemente consigliata, poiché il superamento della medesima darà diritto a non portare, all’esame conclusivo orale, le parti del programma oggetto della prova. Il non superamento della prova scritta non pregiudica affatto il superamento dell’esame finale; la valutazione della prova in itinere sarà considerata proporzionalmente, ma non in modo rigido, nell’esame finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.