BiPEC - The digital catalogue of Spanish epic chivalric poems of the 16th and 17th centuries: texts, paratexts and socio-literary networks (an interdisciplinary approach)
Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale
PRIN 2022 PNRR
Principal Investigator: Daniela Santonocito (Università degli Studi di Catania)
Il presente progetto, che prevede la collaborazione tra due unità (l'Università di Catania e l'Università di Verona), mira alla creazione di un catalogo informatizzato dei poemi epico-cavallereschi pubblicati in Spagna nei secoli XVI e XVII. Il poema epico-cavalleresco in ottava rima si diffonde in Spagna nel 1549 grazie alla traduzione dell' "Orlando furioso" ad opera di Jerónimo de Urrea. Tra i secoli XVI e XVII, il successo dell’opera si evince, inoltre, nelle molteplici continuazioni delle opere di Boiardo e di Ariosto.
La selezione dei testi risponde a tre criteri ben definiti: uno di carattere cronologico, uno tematico e uno linguistico. A partire dal vasto repertorio creato da Frank Pierce nel 1968, il catalogo includerà solo i poemi epico-cavallereschi redatti in lingua castigliana o tradotti nella stessa e pubblicati nei secoli XVI e XVII.
Una volta definito il corpus, i poemi verranno suddivisi tra le due unità per procedere con la compilazione delle schede. Durante questa fase, entrambe le unità individueranno inizialmente tutte le edizioni a stampa dei poemi, analizzeranno e trascriveranno i paratesti contenuti nelle stesse (composizioni laudatorie, prologhi, approvazioni, licenze, illustrazioni, etc.) e, infine, studieranno i discorsi paratestuali e i testimoni di lettura (testamenti, atti notarili, inventari di biblioteche private, etc.).
Il contenuto di ogni paratesto sarà trascritto secondo dei criteri editoriali definiti in precedenza, utilizzando il modello HTR creato nella piattaforma Transkribus per trascrivere automaticamente la scrittura "redonda" utilizzata nei testi a stampa spagnoli dei secoli XVI e XVII.
L'analisi dei paratesti e dei testimoni di lettura permetterà di creare delle reti socioletterarie, che verranno rappresentate in mappe attraverso l'uso di software quali Visone o Gephi al fine di illustrare i rapporti tra tutti i protagonisti che intervengono nel complesso processo di pubblicazione, circolazione, diffusione e ricezione di questi poemi.
La costituzione di reti di sociabilità, il trattamento sistematico e informatizzato delle relazioni paratestuali e la rappresentazione grafica delle reti risultanti trascendono gli approcci tradizionali, poiché si utilizzano strumenti concettuali e metodologici provenienti da diversi campi e discipline, come la Sociologia della letteratura, la teoria delle reti o le Digital Humanities, che rientrano peraltro tra gli interessi scientifici di entrambe le unità.
The present project, that envisages the collaboration of two units (University of Catania and University of Verona), aims to create a computerised catalogue of the epic-chivalric poems produced in Spain in the 16th and 17th centuries. The epic-chivalric poem in octave’s rhyme scheme appeared in Spain in 1549 thanks to the translation of Ariosto’s “Orlando furioso” by Jerónimo de Urrea. During the above mentioned centuries, the success of the Italian work caused the production of several continuations of the works written by Boiardo or Ariosto.
The selection of the corpus meets three well-defined criteria: thematic, linguistic and chronological. Starting with the vast list created by Frank Pierce in 1968, the repertoire only includes epic-chivalric poems, whether written or translated into the Castilian language and published in the 16th and 17th centuries, as well as all the editions that appeared in the same time frame.
Once the corpus of works has been defined, the texts will be divided between the two units for the compilation of the sheets. During this phase, both groups will firstly search all the printed copies, analyse and transcribe their paratexts (laudatory compositions, prologues, approvals, licenses, illustrations, etc.) and finally study both preliminary discourses and reading proofs (wills, notarial deeds, inventories of private libraries, etc.).
The content of each paratext will be transcribed according to previously defined editorial criteria by employing an HTR model created in Trasnkribus platform for the “redonda” script used in Spanish printed texts of the Renaissance and Golden Age.
The analysis of both paratexts and reading proofs will create the socio-literary network, represented in a map by using Visone or Gephi software, that illustrates the relationships between those agents that guarantee the publication, circulation, dissemination and reception of these poems.
Finally, the constitution of networks of sociability, the computerised treatment of paratextual relations and the graphic representation of the resulting networks reflect the use of conceptual and methodological tools belonging to different fields and disciplines, such as Sociology of literature, Network theory or Digital Humanities that represent the common scientific interests of both units.
Unità di Ricerca
- Università degli Studi di Catania: Daniela Santonocito (Principal Investigator), Gaetano Lalomia
- Università degli Studi di Verona: Federica Zoppi (Responsabile d'Unità), Stefano Neri, Stefano Bazzaco