Comitato d'Indirizzo
Il Presidente del Corso ha cura di organizzare incontri periodici con le organizzazioni rappresentative della produzione di beni e servizi e delle professioni, allo scopo di monitorare l'andamento complessivo delle attività, nonché la loro efficacia e congruenza con gli obiettivi del Corso. In particolare, questi incontri mirano a verificare che le attività didattiche producano risultati rispondenti alle esigenze manifestate e agli sbocchi professionali indicati dalle organizzazioni, ma anche a mettere a punto con le organizzazioni forme di collaborazione (seminari, tirocini, progetti legati ad attività di tesi, giornate di orientamento e recruitment) sempre più rispondenti alle esigenze complessive del Corso. Specificamente, il CdS (nelle persone del suo presidente Marco Mazzone e vicepresidente Marco Venuti) ha incontrato in data 21 aprile 2022 il Comitato di indirizzo, costituito dal dott. Giuseppe Fragola (ICC Digital Media), dott. Maurizio Li Vigni (IMMEDIA S.P.A.), e il prof. Franco Cutugno (Napoli Federico II, e Centro di ricerca URBAN/ECO). Tra i temi emersi nell’incontro, una riflessione sui profili professionali e i relativi sbocchi, con la necessità di intercettare quali saranno le esigenze di reclutamento delle aziende digitali nei prossimi 3-5 anni; l’invito a sviluppare il tema della cultura d’impresa sia grazie alle azioni già intraprese (progetto YEP) sia identificando nuovi percorsi; viene ribadita l’importanza di un “Laboratorio permanente” che faccia da incubatore di progetti a cavallo tra impresa e ricerca; viene anche sottolineato il ruolo propulsore che una Summer School potrebbe avere sia per offrire ulteriore formazione per i nostri laureati sia per dare visibilità alle iniziative del Corso. Dall’incontro emerge anche l’importanza di valorizzare insegnamenti di ambito economico all’interno dell’offerta formativa. (Vedi file allegato Verbale riunione del Comitato di indirizzo.) Inoltre, il 23 giugno 2021 il presidente del CdS e il dott. Li Vigni hanno partecipato a un incontro organizzato dall’Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale, inteso a fornire un momento di confronto tra i CdS italiani di Digital Humanities, e presentare contestualmente i progetti dell’Istituto Centrale per la Digitalizzazione del Patrimonio Culturale del MiC – relazione del responsabile dell’Istituto, arch. Laura Moro.
Al di là del Comitato di indirizzo, il rapporto con le aziende e gli enti partner è sempre stato un elemento essenziale e qualificante del CdS, fino dalla sua progettazione. Ad aprile 2022, i partner del corso sono 21 tra aziende ed enti di ricerca (erano 15 un anno fa). (Vedi file allegato Elenco delle imprese partner.) Il grado di coinvolgimento delle aziende ed enti partner è comunque vario. Alcune forniscono seminari, alcune tirocini, alcune sono impegnate su entrambi i fronti (AIM, Immedia, Logogramma, Neodata). Tra le novità, lo sviluppo di temi di Language processing, grazie ai seminari e tirocini presso URBAN/ECO e Logogramma. Un altro tema nuovo è quello dei videogames, grazie a tre iniziative: seminario del dott. Giuliana, assegnista presso l’Università di Torino; interlocuzione con l’azienda Red Raion per futuri tirocini; l’organizzazione di un evento (7 aprile 2022) che ha coinvolto sei aziende attive nel settore dei videogames educativi con particolare riferimento alla valorizzazione del patrimonio culturale. (Vedi locandina dell’evento.) Un’altra iniziativa è stata l’apertura di un’interlocuzione con Free Mind Foundry e il gruppo Massaro, tramite un incontro il 5 aprile 2022, a cui ha fatto seguito una giornata di Open Day presso l’azienda cui hanno partecipato 22 tra studenti in corso, laureandi e laureati. Infine, sta per partire un tirocinio di nuova concezione con l’azienda partner Neperia: prevede la costruzione di progetti di ricerca-impresa comuni tra l’azienda e il CdS, con tre borse pagate (due tirocini compatti, una posizione part-time di project manager). Quest’anno il tema della ricerca sarà: modelli di business degli influencer.