L'uomo in azione. Mimesis da Aristotele a Zola
Martedì 21 maggio, ore 12:00-13:30, presso il Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, DISUM, si terrà l'evento L'uomo in azione. Mimesis da Aristotele a Zola.
Secondo Aristotele, la cosa più importante nella poesia è l’azione. La mimesis della realtà è possibile solo perché la narrazione, che sia epica o drammatica, dà un ordine logico al divenire, stabilendo rapporti causali tra i fatti. Il racconto produce così verosimiglianza e universalità. Questa dottrina è strettamente legata al tentativo aristotelico di reintrodurre il tempo nell’essere, di riconciliare il divenire e la conoscenza. Ma la lunga tradizione poetica occidentale ha fatto un uso spesso diverso del concetto di mimesis o imitazione; il seminario attraverserà la vicenda della mimesis occidentale, che non è solo fatto artistico o letterario, ma questione culturale di primo piano, ancor oggi cogente.
In allegato la locandina del seminario.