I lunedì del classico. L'epigrafia siciliana: un approccio digitale FAIR
Lunedì 8 maggio 2023, alle ore 17.00, presso il Coro di Notte avrà luogo il seminario L'epigrafia siciliana: un approccio digitale FAIR, nuovo appuntamento del secondo ciclo de I lunedì del classico, promosso dai docenti Monica Centanni, Paolo B. Cipolla, Giovanna R. Giardina, Orazio Licandro e Daniele Malfitana.
L’iniziativa nasce dalla volontà del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Scuola Superiore di Catania, della Scuola di Specializzazione in Beni archeologici, con il patrocinio dell’Associazione Internazionale di Studi Tardoantichi e dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, per favorire un maggior coinvolgimento degli studenti e un’apertura all’esterno, oltre il perimetro accademico, delle scienze antiche.
Gli incontri hanno carattere interdisciplinare e costituiscono l’occasione per dialogare sul valore dei classici come risorsa di un presente che interroga il passato.
Il tema trattato lunedì 8 maggio prenderà le mosse dallo stato attuale delle ricerche sull’epigrafia siciliana, oggetto di approcci innovativi che sperimentano il digitale e le nuove tecnologie. Si approfondirà, in particolare, il progetto I.Sicily (con la sua estensione Crossreads) che, tra i vari obiettivi, persegue lo scopo di costruire e rendere fruibile online un corpus unitario e perfezionato di tutte le iscrizioni della Sicilia antica. Specifici esempi evidenzieranno l’attuale necessità di accogliere metodologie collaborative e innovative, compatibili con i principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Re-usable), per un adeguato studio sia dell'epigrafia sia del mondo antico.
Discuteranno con Jonathan R.W. Prag (Università di Oxford), ospite relatore, Orazio Licandro e Francesca Prado (Università di Catania).
Sarà possibile seguire il seminario anche a distanza attraverso la piattaforma Teams scrivendo a ilun.delclassico@gmail.com.
Si ricorda che per gli studenti frequentanti in presenza è prevista la possibilità del riconoscimento di 3 CFU. Requisiti necessari saranno la frequenza di almeno due terzi delle ore del ciclo di seminari e un colloquio orale come prova di idoneità.