FILOSOFIE DELLA NATURA E DEL LINGUAGGIO NEL MEDIOEVO

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum STORIA DEL PENSIERO FILOSOFICO E SCIENTIFICO
Docente: Concetto MARTELLO
Crediti: 6
SSD: M-FIL/08 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Essere consapevoli del nesso tra società, idee e pratiche filosofiche nel medioevo attraverso l’approfondimento delle strutture concettuali che caratterizzano la crescente capacità di rispondere in modo adeguato alla domanda di razionalità; acquisire a tal fine un metodo di lettura critica e di interpretazione dei testi filosofici medievali.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il metodo dell’insegnamento si basa sullo svolgimento dei principali temi della storia del pensiero e della filosofìa del medioevo nel corso di lezioni frontali, che tengano conto delle esigenze e delle carenze degli studenti, che si evidenziano nell’interazione in cui consiste il rapporto formativo.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Buona conoscenza istituzionale della storia della filosofìa medievale; elevata capacità di comprendere e usare il linguaggio filosofico.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

I principali “filoni” storiografici relativi alla filosofia medievale; scelta di edizioni integrali e studi specialistici dedicati a testi e autori della tradizione logico-linguistica e filosofico-naturalistica latino-medievale e al suo “arricchimento” in virtù dell’influenza e degli apporti delle aree culturali di lingua greca e araba.


Testi di riferimento

Modulo A. La logica di Pietro Abelardo (4 CFU, 579 pp.)

Testi:

- Maria Teresa Beonio Brocchieri Fumagalli, La logica di Abelardo, La Nuova Italia, Firenze 1969, pp. 1-109.

- Alain de Libera, Il problema degli universali da Platone alla fine del Medioevo, La Nuova Italia, Firenze 1999, pp. 127-180.

- Concetto Martello, L’essere delle cose. La nozione di status nel dibattito sugli universalidel XII secolo, Bonanno, Acireale-Roma 2015, pp. 9-112.

- Simona Follini, La questione degli unioversali nel pensiero di Pietro Abelardo, PhD Diss., Università Ca’ Foscari, Venezia 2016.

- Petrus Abaelardus, Glossae super Porphyrium, Aschendorff, Münster i. W. 1919 (Beiträge zur Geschichte der Philosophie des Mittelalter, XXI, 1), pp. 7-32 (La traduzione italiana dell’edizione del testo latino verrà fornita all’inizio delle lezioni).

 

Modulo B. La psicologia di Sigieri di Brabante (2 CFU, pp. 300)

Testi:

- Andrea Vella, Secundum viam Philosophi. Gli aristotelismi nel tardo medioevo latino, Officina di Studi Medievali, Palermo 1014, pp. 3-125.

- Sigieri di Brabante, Anima dell’uomo, Bompiani, Milano 2007, pp. 5-64; 79-311 (solo pagine dispari).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
11. Presentazione del corso e illustrazione del programma 
22. Cultura e dilosofia in Francia nei secoli XI-XII 
33. Pietro Abelardo e la ''scoperta dell'individuo'''' 
44. Pietro Abelardo e la "scoperta dell'individuo"" 
55. L'opera logica di Abelardo: problemi di autenticità e di di cronologiaSimona Follini, La questione degli unioversali nel pensiero di Pietro Abelardo 
66. L'opera logica di Abelardo: problemi di autenticità e di di cronologiaMaria Teresa Beonio Brocchieri Fumagalli, La logica di Abelardo 
77. Dalle "Glosse letterali" alle "Grandi Logiche""Maria Teresa Beonio Brocchieri Fumagalli, La logica di Abelardo 
88. Verità e significatoMaria Teresa Beonio Brocchieri Fumagalli, La logica di Abelardo; Simona Follini, La questione degli unioversali nel pensiero di Pietro Abelardo 
99. Proposizioni e ragionamentiMaria Teresa Beonio Brocchieri Fumagalli, La logica di Abelardo; Simona Follini, La questione degli unioversali nel pensiero di Pietro Abelardo 
1010. La questione degli universaliAlain de Libera, Il problema degli universali da Platone alla fine del Medioevo 
1111. La questione degli universaliSimona Follini, La questione degli unioversali nel pensiero di Pietro Abelardo; Concetto Martello, L’essere delle cose. La nozione di status nel dibattito sugli universali del XII secolo 
1212. La questione degli universaliPetrus Abaelardus, Glossae super Porphyrium; Maria Teresa Beonio Brocchieri Fumagalli, La logica di Abelardo 
1313. La questione degli universaliPetrus Abaelardus, Glossae super Porphyrium 
1414. Gli aristotelismi nel tardo medioevoAndrea Vella, Secundum viam Philosophi. Gli aristotelismi nel tardo medioevo latino 
1515. Gli aristotelismi nel tardo medioevoAndrea Vella, Secundum viam Philosophi. Gli aristotelismi nel tardo medioevo latino 
1616. La psicologia di Sigieri di BrabanteSigieri di Brabante, Anima dell’uomo 
1717. La psicologia di Sigieri di BrabanteSigieri di Brabante, Anima dell’uomo 
1818. La psicologia di Sigieri di BrabanteSigieri di Brabante, Anima dell’uomo 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova orale in cui i candidati devono dimostrare consapevolezza dello sviluppo storico dei temi e la piena comprensione dei concetti fondamentali proposti, cioè di possedere gli elementi storici e teorici della disciplina.

È prevista la somministrazione di una prova in itinere, facoltativa e da svolgere scritta su due domande a risposta aperta, sul modulo A.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.