FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA
Anno accademico 2017/2018 - 1° anno - Curriculum FILOLOGICOCrediti: 6
SSD: L-FIL-LET/13 - FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 1°
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Obiettivi formativi
Conoscenza degli aspetti formali e materiali e della tradizione manoscritta della poesia del Trecento, con particolare attenzione all’opera di Petrarca.
Approfondimento dei problemi testuali della poesia italiana dell’Ottocento.
Conoscenza dei fondamenti della lessicografia letteraria e dei problemi teorici e pratici legati alla realizzazione di concordanze di testi poetici e di banche dati della poesia italiana dell’Otto/Novecento.
Conoscenza della genesi e delle principali metodologie della filologia d’autore.
I problemi e i testi trattati si pongono in continuità metodologica con l’insegnamento di Filologia romanza.
Prerequisiti richiesti
Conoscenza dei principali autori e testi della letteratura italiana medievale, moderna e contemporanea.
Conoscenza dei principali lineamenti di storia della lingua letteraria italiana e degli elementi basilari della linguistica del testo.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
A Il codice Vat. Lat. 3196: storia e descrizione, postille, rapporti testuali con l’originale dei Rerum vulgarium fragmenta (Vat. Lat. 3195) (2 CFU).
B Filologia e tradizione dei poeti nei Canti leopardiani: le canzoni Ad Angelo Mai e Ultimo canto di Saffo (2 CFU).
C Lessicografia letteraria, concordanze e banche dati. Applicazioni alla poesia del Novecento (1 CFU).
D Le varianti d’autore: discussioni teoriche e applicazioni testuali (1 CFU).
Testi di riferimento
A
- F. Petrarca, Canzoniere (un’edizione commentata a scelta; lo studente dovrà leggere almeno 30 componimenti);
- le riproduzioni digitali dei manoscritti e dell’edizione critica di RVF 145, 191, 211, 297, 319 (disponibili su http://studium.unict.it);
- G. Savoca, Il Canzoniere di Petrarca tra codicologia ed ecdotica, Firenze, Olschki, 2008, capp. I-V, pp. 1-177, e cap. VII, pp. 201-227;
- A. Romanò, Il codice degli abbozzi (Vat. Lat. 3196) di Francesco Petrarca, Roma, Bardi, 1955 (disponibile su http://studium.unict.it);
- R. Antonelli, Rerum vulgarium fragmenta di Francesco Petrarca, in Letteratura italiana. Le opere. I. Dalle origini al Cinquecento, Torino, Einaudi, 1992, pp. 379-412 (disponibile su http://studium.unict.it).
B
- Le riproduzioni digitali dei manoscritti e delle stampe (disponibili su http://studium.unict.it);
- G. Leopardi, Canti, a cura di F. Gavazzeni e M. M. Lombardi, Milano, Rizzoli, 1998;
- G. Leopardi, Canti. Edizione critica di Emilio Peruzzi, Milano, Rizzoli, 1998, pp. 5-14, 89-130, 257-279 (disponibile su http://studium.unict.it);
- G. Savoca, Leopardi. Profilo e studi, Firenze, Olschki, 2008, pp. 3-43 (disponibile su http://studium.unict.it);
- L. Blasucci, I tempi dei “Canti”, Torino, Einaudi, 1996, pp. 177-218 (disponibile su http://studium.unict.it);
- F. D’Intino, La tradizione delle opere di Giacomo Leopardi, in Storia della letteratura italiana. Volume X. La tradizione dei testi, Roma, Salerno, 2001, pp. 1133-1140 (disponibile su http://studium.unict.it).
C
- G. Savoca, Lessicografia letteraria e metodo concordanziale, Firenze, Olschki, 2000, pp. 7-61, 185-193, 263-283 (disponibile su http://studium.unict.it);
- G. Savoca, Parole di Ungaretti e di Montale, Roma, Bonacci, 1993, pp. 61-108 (disponibile su http://studium.unict.it).
D
- P. Italia - G. Raboni, Che cos’è la filologia d’autore, Roma, Carocci, 2010, pp. 7-71.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | Conoscenza degli aspetti testuali e codicologici del Canzoniere di Petrarca | testi modulo A |
2 | * | Capacità di orientarsi nella lettura e analisi dei manoscritti di Leopardi | testi modulo B |
3 | * | Conoscenza dei fondamenti della lessicografia letteraria | testi modulo C |
4 | * | Conoscenza dei fondamenti della lessicografia letteraria | testi modulo C |
5 | * | Conoscenza dei fondamenti della filologia d'autore | testo modulo C |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Tradizionale