1) Conoscenza e comprensione. Il corso permette di acquisire una
articolata conoscenza, verificata attraverso prove in itinere orali, delle
correnti e dei principali dibattiti della cultura filosofica contemporanea nei
continenti asiatico e africano, con particolare attenzione alla filosofia
africana e al pensiero buddhista. L’acquisizione di questi elementi conoscitivi
comporta il miglioramento e lo sviluppo di una specifica modalità comparativa
di comprensione critica.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. L’apprendimento
comparativo in un contesto di comprensione e di analisi di tipo interculturale
riferita a testi e dibattiti filosofici è finalizzato alla formazione di una
capacità concreta di mediazione filosofica interculturale attraverso il
controllo critico dei contenuti e l’appropriazione di un habitus metodologico
specifico.
3) Autonomia di giudizio. L’apprendimento comparativo e il
relativo habitus metodologico formano nello studente una capacità critica di
giudizio in direzione sia della consapevolezza storico-critica delle proprie
categorie interpretative che della comprensione di paradigmi epistemologici
altri.
4) Abilità comunicative. Attraverso lezioni, esercitazioni e
prove in itinere orali, lo studente impara ad applicare al campo proprio del
dibattito filosofico uno specifico lessico di tipo interculturale.
5) Capacità di apprendimento. L’acquisizione di un habitus
metodologico comparativo come fondamento dell’azione di mediazione
interculturale impianta e consolida una autonoma capacità di apprendimento,
realizzata dalla sequenza cognitiva di analisi testuale e linguistica -
contestualizzazione storico-critica – valutazione comparativa – discernimento
delle differenze epistemologiche.
Parte istituzionale (3 cfu)
V. Melchiorre (a cura di), Filosofie nel mondo, Milano, Bompiani,
2014, i seguenti capitoli:
§ A. Cadonna, Il pensiero cinese, pp. 138-59;
§ L. Procesi, La filosofia
in Africa, pp. 185-260;
§ L. Magi, La filosofia
indiana, pp. 261-317;
§ G. J. Forzani, La
filosofia in Giappone, pp.
318-346.
Primo modulo di approfondimento: fondamenti del pensiero
buddhista (3 cfu)
- G. Pasqualotto, Il
Buddhismo. I sentieri di una religione millenaria, Milano, Bruno
Mondadori, 2007, pp. 127
- Dhammacakkapavattanasutta
(Il discorso sulla messa in moto della ruota del Dhamma), in R. Gnoli, La rivelazione del Buddha. Vol. I : I testi antichi,
Milano, Mondadori, 2001, pp. 5-12
- Mahānidānasuttanta
(Il grande discorso delle cause), ivi, pp. 45-70
- Alagaddūpamasutta
(Il discorso dell’esempio del serpente), ivi, pp. 231-252
Secondo modulo di approfondimento : Fabien Eboussi
Boulaga nella filosofia africana contemporanea (3 cfu)
- F. Eboussi
Boulaga, Autenticità africana e liberazione. La crisi del
muntu: intelligenza, responsabilità, liberazione, trad. it. a cura
di L. Procesi, Milano, Marinoni, 2007, pp. 246.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblio