ISTITUZIONI DI FILOSOFIA ANALITICA
Anno accademico 2022/2023 - Docente:
MARCO MAZZONE
Risultati di apprendimento attesi
1) Conoscenza e comprensione: gli studenti acquisiranno conoscenze fondamentali storico-teoriche della filosofia analitica, esplorandone gli ambiti principali e comprendendone le questioni più importanti
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti eserciteranno la capacità di individuare con proprietà di linguaggio un problema, una tesi, o una argomentazione, discutendone individualmente o con altri.
3) Autonomia di giudizio: gli studenti acquisiranno la capacità di esprimere le proprie intuizioni teoriche, confrontandole con quelle difese nella letteratura di riferimento.
4) Abilità comunicative: gli studenti acquisiranno la capacità di formulare, e confrontare con gli altri, posizioni, punti di vista, ragionamenti.
5) Capacità di apprendimento: gli studenti impareranno ad affrontare un testo di filosofia analitica estraendone informazione con metodo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali; esercitazioni in classe con discussione dei testi (specie il testo 3).
Prerequisiti richiesti
Nessuno.
Frequenza lezioni
Lezioni fortemente consigliate ma facoltative.
Contenuti del corso
Introduzione ai principi metodologici e al paradigma della filosofia analitica. La lezione dei padri: Frege, Russell, Wittgenstein. Principali domini della filosofia analitica: filosofia del linguaggio, della mente, ontologia, filosofia della scienza, filosofia morale, filosofia del diritto. Principali autori: Carnap, Quine, Moore, Hare, Kripke, Putnam, Ryle, Dennett, Quine, Popper, Sellars, Anscombe, Strawson, Smart, Austin, Kuhn, Gettier, Nagel, Jackson, Rorty, Searle, Fodor.
Testi di riferimento
1) A. Newen, Filosofia analitica. Un’introduzione, Einaudi, 2010 (pp. XVIII, 225 – eccetto capitolo sesto: John Rawls).
2) G. Bonino, C. Gabbani, P. Tripodi, Biblioteca analitica: i testi fondamentali, Carocci, 2020, solo i segg. capitoli: Karl Popper, Logica della scoperta scientifica (pp. 113-123), Wilfrid Sellars, Empirismo e filosofia della mente (pp. 191-202), Elizabeth Anscombe, Intenzione (pp. 203-213), Peter Frederick Strawson, Individui (229-239), J. J. C. Smart, Sensazioni e processi cerebrali (241-250), John Langshaw Austin, Come fare cose con le parole (pp. 261-270), Thomas S. Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche (pp. 271-282), Edmund Gettier, La credenza vera giustificata è conoscenza? (pp. 283-293), Thomas Nagel, Che effetto fa essere un pipistrello? – Frank Jackson, Qualia epifenomenici (pp. 331-340), Richard Rorty, La filosofia e lo specchio della natura (pp. 367-376), John R. Searle, Della intenzionalità– Jerry A. Fodor, Psicosemantica (pp. 387-400)
3) G. Ryle, Il concetto di mente, Laterza, 2007 (pp. 345). (Ai soli fini delle necessità didattiche, legate alle esercitazioni, una copia digitale sarà disponibile su Studium al momento dell’inizio del corso.)
Programmazione del corso
| | Argomenti | Riferimenti testi |
| 1 | Gottlob Frege | Filosofia analitica |
| 2 | Bertrand Russell | Filosofia analitica |
| 3 | Ludwig Wittgenstein | Filosofia analitica |
| 4 | Carnap e Quine | Filosofia analitica |
| 5 | Moore e Hare | Filosofia analitica |
| 6 | Kripke e Putnam | Filosofia analitica |
| 7 | Fondamenti dell'ontologia analitica | Filosofia analitica |
| 8 | Filosofia analitica della mente | Filosofia analitica |
| 9 | Alcuni temi di filosofia del linguaggio | Filosofia analitica |
| 10 | Karl Popper | Biblioteca analitica |
| 11 | Wilfrid Sellars | Biblioteca analitica |
| 12 | Elizabeth Anscombe | Biblioteca analitica |
| 13 | Peter Strawson | Biblioteca analitica |
| 14 | J.J.C.Smart | Biblioteca analitica |
| 15 | John L. Austin | Biblioteca analitica |
| 16 | Thomas Kuhn | Biblioteca analitica |
| 17 | Edmund Gettier | Biblioteca analitica |
| 18 | Thomas Nagel | Biblioteca analitica |
| 19 | Franck Jackson | Biblioteca analitica |
| 20 | Richard Rorty | Biblioteca analitica |
| 21 | Searle e Fodor | Biblioteca analitica |
| 22 | Gilbert Ryle | G. Ryle, Il concetto di mente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova orale.
Solo durante il semestre di erogazione del corso sarà possibile sostenere l’esame dividendo il programma in quattro parti, con tre prove in itinere (scritte o orali) più un esame finale nei normali appelli.
Date le modalità di svolgimento del corso, che prevede discussione in classe sui testi, e la possibile frammentazione dell’esame, è essenziale che gli studenti abbiano i testi a disposizione fin dall’inizio del corso.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1) Cosa vuol dire che un enunciato è analitico oppure sintetico? 2) Cosa è il principio del contesto, qual è la ragione per cui Frege lo adotta? 3) In che senso i pensieri, per Frege, sono oggettivi? 4) La distinzione tra concetto e oggetto: su quali nozioni matematiche si basa, come si applica a “enunciati assertori”, in che modo queste nozioni si relazionano con quella di “valore di verità”?
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