STORIA DELLE RELIGIONI NEL MONDO CONTEMPORANEO

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Arianna ROTONDO
Crediti: 6
SSD: M-STO/07 - STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso prevede oltre alle lezioni frontali un ciclo di tre seminari su casi di studio tenuti da specialisti e due esercitazioni su fonti scritte e visive presso l’archivio diocesano e la chiesa di San Benedetto di Catania.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze basilari di storia moderna e contemporanea e di storia della filosofia.


Frequenza lezioni

facoltativa


Contenuti del corso

Il corso propone un percorso di studio sulle radici storiche delle tradizioni religiose come criterio per la comprensione della contemporaneità. Il primo modulo (A) riguarderà le classificazioni tipologiche e una breve storia degli studi sui fenomeni religiosi. Un approfondimento sarà dedicato all’idea di «religione come verità e come menzogna», con particolare riferimento al cristianesimo, partendo da casi di falsificazione di fonti letterarie (i falsi scritturistici) e materiali (la Sindone) (modulo B). Alcune letture “classiche” forniranno altre prospettive disciplinari di lettura e/o approfondimenti di temi proposti (modulo C).


Testi di riferimento

Modulo A (2 cfu): Religioni e storia

Testi:

  • G. Filoramo, Che cos'è la religione. Temi metodi problemi, Einaudi 2004, cap. V (pp. 173-214).
  • G. Filoramo, M. Massenzio, M. Raveri, P. Scarpi, Manuale di Storia delle religioni, Roma-Bari, Laterza, 1998 (201519), parte seconda (capp. XI-XII-XIII, pp. 173-269) e parte quarta (capp. II-III-IV-V, pp. 447-549).

 

Modulo B (2 cfu): La religione come verità e menzogna: su alcuni scritti del primo cristianesimo e il caso della Sindone

Testi:

  • B. D. Ehrman, Sotto falso nome. Verità e menzogna nella letteratura cristiana antica, Roma, Carocci 2018, pp. 21-136 (capp. 1-4), pp. 205-232 (cap. 7).
  • A. Nicolotti, Sindone. Storia e leggende di una reliquia controversa, Torino, Einaudi 2015, pp. 3-196 (capp. 1-2).

 

Modulo C (2 cfu): Approfondimenti

(un testo a scelta):

  • M. Vannini, Prego che Dio mi liberi da Dio. La religione come verità e come menzogna, Bompiani 2013, pp. 314.
  • A. Schiavone, Ponzio Pilato. Un enigma tra storia e memoria, Torino, Einaudi 2017, pp. 215.
  • C. Ginzburg, Il filo e le tracce: vero, falso, finto, Milano, Feltrinelli 2006, pp. 340.
  • F. Cardini, Europa e islam: storia di un malinteso, Roma-Bari, Laterza 20186, pp. 374.


Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1classificazione tipologica dei fenomeni religiosiG. Filoramo, Che cos'è la religione. Temi metodi problemi, Einaudi 2004, cap. V (pp. 173-214). 
2Problemi storiografici: le scuole G. Filoramo, M. Massenzio, M. Raveri, P. Scarpi, Manuale di Storia delle religioni, Roma-Bari, Laterza, 1998 (201519), parte seconda (capp. XI-XII-XIII, pp. 173-269) 
3Taylor, Frazer, Malinowski, Lévi-Bruhl, PettazzoniG. Filoramo, M. Massenzio, M. Raveri, P. Scarpi, Manuale di Storia delle religioni, Roma-Bari, Laterza, 1998 (201519), parte seconda (capp. XI-XII-XIII, pp. 173-269) 
4Verità e menzogna nella letteratura cristiana anticaB. D. Ehrman, Sotto falso nome. Verità e menzogna nella letteratura cristiana antica, Roma, Carocci 2018, pp. 21-136 (capp. 1-4), pp. 205-232 (cap. 7). 
5Un caso di studio: la Sindone di TorinoA. Nicolotti, Sindone. Storia e leggende di una reliquia controversa, Torino, Einaudi 2015, pp. 3-196 (capp. 1-2). 
6Presentazione dei quattro testi a sceltaM. Vannini, C. Ginzburg, A. Schiavone, F. Cardini 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Sono previste due prove intermedie accessibili a tutti (frequentanti e non): una scritta, consistente in un test (a risposte sia multiple sia libere), relativa al modulo A e una prova didattica, relativa al modulo B, che prevede la preparazione di una lezione da tenere in aula agli altri frequentanti il corso su un tema specifico scelto dello studente in accordo con la docente. I criteri di valutazione per tali prove riguarderanno: la competenza acquisita su contenuti specifici, la capacità espositiva e di sintesi, l’originalità nella scelta di un autonomo percorso di ricerca. Il superamento di tali prove consente allo studente di considerare come acquisite le parti di programma su cui si è già misurato e di accedere alla prova finale, consistente in un colloquio orale, presentando solo uno dei testi a scelta del modulo C. La valutazione finale sarà data dalla media dei punteggi conseguiti nelle tre prove affrontate.

Gli studenti che non desiderano partecipare alle prove in itinere previste, saranno valutati attraverso la prova finale consistente in un colloquio orale su tutti gli argomenti del programma.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La classificazione tipologica dei fenomeni religiosi.

Le categorie di monoteismo e politeismo.

Il metodo e le categorie nel pensiero di Frazer.

Qual è il rapporto fra religioni e violenza?