MODELLI DI COMUNICAZIONE DELLA SCIENZA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: DANIELE MUSUMECIRisultati di apprendimento attesi
Il corso mira a fare in modo che gli studenti e le studentesse acquisiscano una coscienza critica dei modelli di comunicazione della scienza e della sua evoluzione storica.
In particolare, il corso si propone di fare raggiungere agli studenti e alle studentesse i seguenti obiettivi specifici di apprendimento, coerentemente con i descrittori di Dublino:
1) Conoscenza e comprensione
Possedere la comprensione di base dello sviluppo storico della scienza e delle sue metodologie comunicative.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Essere in grado di affrontare temi e problemi epistemologici a partire dalla loro contestualizzazione storica, aprendosi alla possibilità di riferire gli stessi alla contemporaneità e quindi alla comprensione e risoluzione dei problemi all’interno del proprio ambito di studio e di ricerca e oltre.
3) Autonomia di giudizio
Possedere la capacità di sviluppare un proprio giudizio sui maggiori temi trattati ed essere in grado di interpretare autonomamente le riflessioni presenti nei testi oggetto di lettura e commento.
4) Abilità comunicative
Sapere esporre e comunicare, sia in forma orale che in forma scritta, i contenuti del corso e le riflessioni critiche che da esso prendono avvio, argomentando logicamente e utilizzando in maniera adeguata il lessico specifico della disciplina.
5) Capacità di apprendimento
Essere in grado di partecipare attivamente al dialogo educativo, potenziando la capacità di riflessione critica sullo sviluppo del proprio percorso formativo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito.
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
A. Comunicazione della scienza;
B. Valore sociale ed evoluzione storica della scienza.
Testi di riferimento
A. Comunicazione della scienza (4 CFU):
S. Bencivelli, F. De Ceglia, Comunicare la scienza, Roma, Carocci, 2013, pp. 1-128.
F. Pasquaré Mariotto, A. Tibaldi, Terra senza tregua Terremoti, alluvioni, eruzioni, cambiamenti climatici tra scienza e comunicazione, Milano, MIMESIS Edizioni, 2019, pp. 1-211.
B. Valore sociale ed evoluzione storica della scienza (2 CFU):
N. Oreskes, Perché fidarsi della scienza?, Torino, Bollati Boringhieri, 2021, pp. 1-194.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta (in itinere)
Verrà svolta una prova in itinere consistente in un questionario scritto, composto da 3 domande a risposta aperta sui temi, gli autori e i testi trattati, rispettivamente, nei Moduli A e B.
Per la valutazione della suddetta prova si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Prova orale (Finale)
La prova finale, orale, verterà sui temi, gli autori e i testi trattati nei Moduli A e B.
Per gli studenti e le studentesse che avranno già sostenuto e superato la prova in itinere si procederà direttamente alla registrazione dell’esame con voto in trentesimi.
Per gli studenti e le studentesse che non avranno sostenuto la verifica in itinere, l’esame orale verterà sugli argomenti di tutti i moduli.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1) Si descrivano i principali mezzi di comunicazione utilizzati dagli scienziati.
2) A quali rischi geologici è sottoposta l’Italia?
3) Spiegare in cosa consiste il carattere sociale della conoscenza scientifica.