TEORIA DEL LINGUAGGIO
Anno accademico 2018/2019 - 2° anno - Curriculum Lingue per la comunicazione internazionale e Curriculum Scienze della comunicazioneCrediti: 9
SSD: M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Sviluppare la capacità di riflessione sulla lingua a diversi livelli e sulla base di modelli teorici diversi, con particolare riguardo alle basi cognitive della comunicazione.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, discussione in classe.
Prerequisiti richiesti
Capacità di comprendere un testo di natura saggistica, sintetizzarlo e relazionare su di esso, afferrare nozioni teoriche e relazioni tra di esse. Conoscenze teorico-linguistiche di base.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Principali livelli dell’analisi linguistica (segni, simboli, sintassi, semantica e pragmatica); pratiche discorsive e costruzione dell’identità personale, della dimensione morale e politica.
Testi di riferimento
M. Mazzone, Menti simboliche, Roma, Carocci, 2005 (208 pagg.)
M. Mazzone, La manutenzione, Roma, Carocci, 2017 (128 pagg.)
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
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I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Nozioni di segno, significato, significante, concetto, simbolo, indice, icona, segno intenzionale e naturale. | Menti simboliche, cap. 1 |
2 | Cenni sulle basi neurologiche del linguaggio: aree di Broca (varie teorie su di essa) e Wernicke, modello a circuiti, lateralizzazione; la dimensione orizzontale del linguaggio. | Menti simboliche, cap. 2 |
3 | Capacità simbolica e linguaggio; la varietà dei fenomeni simbolici e il caso degli utensili; le caratteristiche del linguaggio umano (doppia articolazione e sistematicità, produttività, arbitrarietà, distanziamento); la capacità simbolica come fondamento della conoscenza esplicita, del ragionamento, delle istituzioni sociali. | Menti simboliche, cap. 3 |
4 | Elementi di psicologia e linguistica cognitiva: comportamentismo e cognitivismo; scienza cognitiva; modularità; funzionalismo computazionale e connessionismo; Chomsky e la Grammatica Universale; linguaggio e teoria dell'evoluzione. | Menti simboliche, cap. 4 |
5 | Semantica: modelli mentali e anti-mentalistici del significato. | Menti simboliche, cap. 5 |
6 | Sintassi: dalla Teoria Standard al Minimalismo di Chomsky. | Menti simboliche, cap. 6 |
7 | Pragmatica: i modelli teorici di Austin, Grice e Searle. | Menti simboliche, cap. 7 |
8 | Corteccia prefrontale, suo ruolo nei meccanismi generativi dell'azione e del linguaggio. | La manutenzione, cap. 1 |
9 | Il cervello sociale, il piacere di condividere, la comunicazione cooperativa, l'emergere delle norme sociali, lo stadio ideologico, il pensiero come pratica sociale; la tipologia dei discorsi: educazione, chiacchiera, discorso ideologico, discorso forense, discorso conoscitivo. | La manutenzione, cap. 2 |
10 | I diritti naturali, la "democrazia del pasto gratis" e "l'effetto Bok", i luoghi della democrazia, la scala Platonica e la disciplina dell'Eros, la struttura simbolica della cognitività e la soddisfazione simbolica sostitutiva. | La manutenzione, cap. 3 |
11 | Simbolismo e pensiero magico, egoismo pre-morale e giustificazioni proto-morali, le ragioni come moralità surrogata, stereotipi morali, asimmetria io-altro, morale e reciprocità, le "relazioni speciali" e le coalizioni ideologiche, l'effetto alone, etica dei principi versus delle conseguenze, il calcolo economico del bene, dinamica del desiderio ed educazione simbolica. | La manutenzione, cap.4 |
12 | Il metodo per obiettivi ed errori. | La manutenzione, cap. 5 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
È prevista (almeno) un’esercitazione da tenersi nel corso delle prime settimane.
L’esame finale consisterà in una prova scritta, contenente 6 domande a risposta aperta, della durata di due ore.
I contenuti istituzionali della disciplina sono contenuti essenzialmente nel testo Menti simboliche, che deciderà il risultato per i cinque sesti, mentre l’altro testo vale un sesto.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1) La nozione di valore, tra linguaggio e moneta. 2) Cosa è il comportamentismo e quali sono le sue principali difficoltà teoriche? 3) Tipologia dei discorsi umani: differenze tra chiacchiera, discorso ideologico, discorso conoscitivo.