Doriana Giudice è dal 4 marzo 2024 assegnista di ricerca in Discipline dello Spettacolo (L-ART/05) presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania con un progetto dal titolo: “Per un'indagine del patrimonio materiale e immateriale del Terzo Teatro in Sicilia. Gli archivi parlanti del Piccolo Teatro di Catania (Fondo Gianni Salvo) e del Teatro Libero di Palermo”, Responsabile scientifico la Prof.ssa Simona Agnese Scattina.
Ha conseguito, presso il medesimo Dipartimento, con il massimo dei voti, i titoli di Laurea Triennale in Lettere Moderne (con una tesi dal titolo: Il teatro genealogico di Tindaro Granata: istantanee di Sicilia in Antropolaroid; relatrice la Prof.ssa Stefania Rimini) e di Laurea Magistrale in Filologia Moderna (con una tesi dal titolo: Quando a resistere sono i burattini. Marta Cuscunà, artigiana del teatro di figura; relatrice la Prof.ssa Simona Agnese Scattina).
Di entrambi i progetti sono stati pubblicati degli estratti nel webzine Theatron 2.0 (https://webzine.theatronduepuntozero.it/il-teatro-genealogico-di-tindaro-granata/; https://webzine.theatronduepuntozero.it/tesi-di-laurea-marta-cuscuna-artigiana-del-teatro-di-figura/).
Nel 2012 ha frequentato il laboratorio di recitazione di Lucia Sardo e Marcello Cappelli e nel 2013 la Buio in sala - acting school, scuola biennale di recitazione diretta da Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi dove oggi insegna Dizione.
Dal 2023 è nel comitato editoriale di «Arabeschi», rivista internazionale di letteratura e visualità (Fascia A).
Il progetto di ricerca “Per un'indagine del patrimonio materiale e immateriale del Terzo Teatro in Sicilia. Gli archivi parlanti del Piccolo Teatro di Catania (Fondo Gianni Salvo) e del Teatro Libero di Palermo” è inserito nell’ambito del progetto PRIN 2022 PNRR dal titolo “Archives of Floating Islands. Mapping Third Theatre in Puglia and Sicilia”, P.I. Francesco Ceraolo (Università del Salento, Lecce) e Responsabile scientifico, per l’Ateneo di Catania, la Prof.ssa Simona Agnese Scattina.
Il progetto si propone di preservare e divulgare la memoria del fenomeno internazionale del Terzo Teatro in Puglia e Sicilia attraverso la nutrita documentazione conservata in alcuni archivi teatrali collocati nel Sud Italia (primo fra tutti, il Living Archives Floating Islands di Lecce in cui sono raccolti i documenti relativi all’esperienza artistica dell’Odin Teatret fondato da Eugenio Barba). In particolare, il progetto si propone di interagire con gli archivi teatrali di due realtà siciliane che, a partire dagli anni della loro fondazione, si sono poste, nell’ottica del “baratto”, in ascolto del Terzo Teatro, dimostrando una spiccata vocazione alla ricerca e alla sperimentazione: il Teatro Libero di Palermo e il Piccolo Teatro di Catania (Fondo Gianni Salvo).
Recensioni su Riviste di Fascia A
- D. Giudice, Mario Perrotta, Come una specie di vertigine. Il Nano, Calvino, la libertà, «Arabeschi», 2023, http://www.arabeschi.it/mario-perrotta-come-una-specie-di-vertigine-il-nano-calvino-la- libert-/.