PRAGMATICA E COMUNICAZIONE
Anno accademico 2021/2022 - 1° annoCrediti: 6
SSD: L-FIL-LET/12 - LINGUISTICA ITALIANA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Sviluppare la riflessione sulla lingua intesa come sistema e strumento con cui gli esseri umani agiscono e interagiscono; sulla relazione tra lingua e contesto; sui principi e la struttura della conversazione.
Comprendere e analizzare le principali strategie interazionali usate dai parlanti per evitare il conflitto (cortesia verbale) o al contrario per crearlo (scortesia verbale), cercando di capirne principi, motivazioni e conseguenze.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si svilupperà in lezioni dialogiche e frontali, esercitazioni di tipo individuale e di gruppo, riflessioni auto-valutative sui vari contenuti del corso.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di base di linguistica e sociolinguistica: concetti teorico-metodologici generali e riferiti alla situazione italiana in particolare.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
A. Introduzione alla pragmatica linguistica (2 CFU): oggetto, principi teorici e approcci metodologici. L’influsso del contesto sulla interpretazione dei messaggi e l’influsso della lingua sul contesto (teoria degli atti linguistici: Austin e Searle). Il Principio di Cooperazione (Grice). Analisi della conversazione.
B. Diverse concezioni della cortesia verbale (4 CFU): normativa (i galatei) e strategica (Face saving view di Brown & Levinson; la logica della cortesia di Lakoff e il Principio di cortesia di Leech). Analisi pragmatica di atti illocutori cortesi (i complimenti) e dei principi di cortesia che regolano la conversazione nei galatei.
Testi di riferimento
A. Introduzione alla pragmatica (2 CFU)
Testi:
- C. Bianchi, Pragmatica del linguaggio, Bari, Laterza, 2003, pp. 170.
- S. C Levinson., La struttura della conversazione, in La pragmatica, Bologna, Il Mulino, 1993, pp. 357-453.
B. Cortesia verbale (4 CFU)
Testi:
- G. Alfonzetti., I complimenti nella conversazione, Roma, Editori Riuniti, University Press, 2009, pp. 180.
- G. Alfonzetti “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei, Roma, Bulzoni, 2017, pp. 250.
Lo schema delle lezioni saranno disponibili su Studium.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Definizione e compiti della pragmatica | Bianchi, Pragmatica del linguaggio |
2 | il ruolo del contesto nella interpretazione dei messaggi | Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides |
3 | ambiguità, deissi e linguaggio figurato | Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides |
4 | atti linguistici: performativi e constativi (Austin) | Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides |
5 | atto locutorio, illocutorio e perlocutorio | Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides |
6 | classificazione delgi atti illocutori (Searle) | Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides |
7 | Principio di cooperazione di Grice | Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides |
8 | Analisi della conversazione | Levinson, La struttura della conversazione e slides |
9 | Cortesia verbale | Bianchi, Pragmatica del linguaggio e slides |
10 | Modelli teorici della cortesia | Lakoff, Leech e slides |
11 | I complimenti e la cortesia | Alfonzetti, I complimenti nella conversazione, |
12 | principi di conversazione cortese | Alfonzetti, “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei, |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sono previste due prove in itinere in forma scritta:
- la prima relativa al modulo A alla fine delle lezioni su tale modulo;
- la seconda relativa al modulo B alla fine delle lezioni su tale modulo.
Entrambe le prove consistono in domande su argomenti affrontati nei 2 moduli e sono aperte a tutti gli studenti, anche non frequentanti.
L’esame finale per chi ha svolto e superato entrambe le prove in itinere consisterà solo in una parte orale relativa al libro G. Alfonzetti, “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei, Roma, Bulzoni, 2017.
L’esame finale per chi non ha sostenuto le prove in itinere (o non le ha superate) consiste in una parte scritta relativa al modulo A e B, e in una parte orale relativa al libro G. Alfonzetti, “Mi lasci dire”. La conversazione nei galatei, Roma, Bulzoni, 2017.
Prova scritta
Prova orale
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.