DRAMMATURGIA

Anno accademico 2021/2022 - 1° anno
Docente: Simona Agnese SCATTINA
Crediti: 6
SSD: L-ART/05 - DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Fornire strumenti teorici e metodologici per lo studio della drammaturgia, intesa sia nella sua dimensione di ‘testo drammatico letterario’, sia come ‘testo scenico’.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso è suddiviso in due moduli: il primo (A), teorico-istituzionale, propone questioni generali di drammaturgia. Il secondo (B) è dedicato alla partitura drammaturgica di Enzo Vetrano e Stefano Randisi, cantori della scena contemporanea capaci di alternare ricerca e sperimentazione che si indirizza verso un teatro d’attore e una drammaturgia collettiva.

Si alterneranno frontalità e dimensione laboratoriale, e si favorirà una costante partecipazione attiva degli/lle studenti allo svolgimento delle lezioni.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza della struttura di un testo drammaturgico e dei principali generi teatrali.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

  • Istituzioni di drammaturgia teorica.
  • La tradizione del testo drammatico tra pagina e scena. Problemi e metodi di filologia teatrale.
  • Forme della drammaturgia: panorama storico dall’antichità al XX secolo attraverso l’analisi di alcuni esempi particolarmente significativi.
  • Autore / Attore / Regista tra drammaturgie e scritture di scena.
  • Casi studio: la drammaturgia siciliana di Enzo Vetrano e Stefano Randisi.

Testi di riferimento

A. Drammaturgia: definizioni e metodo (4 CFU)

Testo:

  • L. Mango, La scrittura scenica. Un codice e le sue pratiche nel teatro del Novecento, Roma, Bulzoni, 2003, p. 416.

 

B. «Il sipario si alza al Sud» (2 CFU)

Testo:

  • E. Vetrano, S. Randisi, La trilogia della Sicilia (Il principe di Palagonia, Mata Hari a Palermo, L'isola dei Beati), Imola (Bo), CUE Press, 2014, p. 120.

Approfondimenti critici:

  • A. Lezza, La letteratura teatrale italiana. Storia e ipotesi di lavoro, in Antologia teatrale a cura di A. Lezza, A. Acanfora, C. Lucia, Napoli, Liguori, 2015, pp. 3-26 (la dispensa sarà fornita a lezione);
  • E. Ferrauto, La drammaturgia siciliana contemporanea e il grottesco familiare: follia, solitudine e morte, in Antologia teatrale. Atto secondo, a cura di A. Lezza, F. Caiazzo, E. Ferrauto, Napoli, Liguori, 2021, pp. 257-287 (la dispensa sarà fornita a lezione).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Definizioni e questioni di drammaturgiaL. Mango, La scrittura scenica 
2Il Novecento: spazio, azione, scrittura scenicaL. Mango, La scrittura scenica 
3Testo drammaturgico e testo performativoL. Mango, La scrittura scenica 
4Fuori dal Novecento - I grandi registiL. Mango, La scrittura scenica 
5Dramma e TeatroL. Mango, La scrittura scenica 
6Post moderno e post drammaticoL. Mango, La scrittura scenica 
7Elementi: testo, spazio, tempo, corpo, mediaL. Mango, La scrittura scenica 
8Scrivere per il teatroAntonia Lezza, La letteratura teatrale italiana. Storia e ipotesi di lavoro 
9La drammaturgia sicilianaEmanuela Ferrauto, La drammaturgia siciliana contemporanea e il grottesco familiare: follia, solitudine e morte 
10Il sipario si alza al sudEnzo Vetrano, Stefano Randisi, La trilogia della Sicilia (Il principe di Palagonia, Mata Hari a Palermo, L'isola dei Beati) 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova in itinere: verterà sul modulo A e consisterà nel redigere un breve diario di osservazione di uno spettacolo (l’elenco di diversi spettacoli sarà fornito a lezione). Lo scopo è quello di esercitarsi a raccontare e descrivere uno spettacolo, rendendo conto dell'operazione di scrittura scenica, dunque dell'utilizzo dei linguaggi propri della scena.

Prova orale: verterà sul modulo B. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato. Si terrà altresì conto del raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione e della capacità di orientamento all’interno della bibliografia proposta.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.