PEDAGOGIA MUSICALE E DIDATTICA DELLA MUSICA
Anno accademico 2019/2020 - 2° annoCrediti: 6
SSD: L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si svolge attraverso lezioni frontali, lezioni in forma di laboratorio di ascolto ed esercitazioni pratiche
Prerequisiti richiesti
Conoscenza dei lineamenti di Storia della musica dal Cinquecento ai giorni nostri.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Il corso intende avvicinare lo studente ai fondamenti della Pedagogia musicale e Didattica della musica e si articola in due moduli: il primo (A3 CFU) ha un carattere prevalentemente teorico e metodologico; il secondo (B3 CFU) ha un carattere più operativo.
Testi di riferimento
Testi:
- C. Cuomo, Dall’ascolto all’esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica, Milano, FrancoAngeli, 2018, pp. 205.
- G. La Face Bianconi, Il cammino dell'Educazione musicale: vicoli chiusi e strade maestre, in Educazione musicale e Formazione, Atti del convegno (Bologna, 12-14 maggio 2005), Milano, FrancoAngeli, 2008, pp. 13‑25; anche in rete, “Biblioteca elettronica” del “Saggiatore musicale”: http://wwcat.saggiatoremusicale.it/saggem/ricerca/bibliografia/La%20Face%202008.pdf
- G. La Face Bianconi, La musica e le insidie delle antinomie, inLa musica tra conoscere e fare, Atti del convegno (Bologna, 16-17 maggio 2008), Milano, Angeli, 2011, pp. 11-18.
- A. Scalfaro, L’Educazione musicale nella scuola italiana dalla metà degli anni ‘50 ai ‘70, «Il Saggiatore musicale», XXI, 2014, n. 1, pp. 123-148.
- A. Scalfaro, Storia dell’educazione musicale nella scuola italiana. Dall’Unità ai giorni nostri, Milano, FrancoAngeli, 2014, parte II: pp. 195-231.
Modulo B (3 CFU)
Testi:
- B. Martini, La didattica dell'ascolto. Una lettura didattico-disciplinare, in La musica tra conoscere e fare, Atti del convegno (Bologna, 16-17 maggio 2008), Milano, Angeli, 2011, pp. 157-166.
- G. La Face Bianconi, Le Pedate di Pierrot – Comprensione musicale e didattica dell'ascolto, in Musikerziehung. Erfahrungen und Reflexionen, Brixen, Weger, 2005, pp. 40-60; anche in rete, “Biblioteca elettronica” del “Saggiatore musicale”: http://www.saggiatoremusicale.it/1/home/biblioteca-elettronica/testi-di-pedagogia-musicale/e-didattica-dellascolto/ .
- B. Martini, C. Cuomo, M. De Luca, Trasposizione didattica del sapere musicale: aspetti di contenuto e di metodo, in La musica tra conoscere e fare, Atti del convegno (Bologna, 16-17 maggio 2008), Milano, FrancoAngeli, 2011, pp. 123-156.
9. "Indicazioni per il curricolo", in rete, all'indirizzo: http://www.indicazioninazionali.it/documenti_Indicazioni_nazionali/indicazioni_nazionali_infanzia_primo_ciclo.pdf
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica | Cuomo, Dall’ascolto all’esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica |
2 | orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica | Cuomo, Dall’ascolto all’esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica |
3 | orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica | Cuomo, Dall’ascolto all’esecuzione. Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica |
4 | Educazione musicale e Formazione | G. La Face Bianconi, Il cammino dell'Educazione musicale: vicoli chiusi e strade maestre, |
5 | L’Educazione musicale nella scuola italiana dalla metà degli anni ‘50 ai ‘70 | A. Scalfaro, L’Educazione musicale nella scuola italiana dalla metà degli anni ‘50 ai ‘70 |
6 | ’Educazione musicale nella scuola italiana dalla metà degli anni ‘50 ai ‘70 | . Scalfaro, L’Educazione musicale nella scuola italiana dalla metà degli anni ‘50 ai ‘70 |
7 | toria dell’educazione musicale nella scuola italiana. Dall’Unità ai giorni nostri, | A. Scalfaro, Storia dell’educazione musicale nella scuola italiana. Dall’Unità ai giorni nostri, |
8 | La didattica dell'ascolto. Una lettura didattico-disciplinare | B. Martini, La didattica dell'ascolto. Una lettura didattico-disciplinare, |
9 | Comprensione musicale e didattica dell'ascolto | G. La Face Bianconi, Le Pedate di Pierrot – |
10 | Comprensione musicale e didattica dell'ascolto | G. La Face Bianconi, Le Pedate di Pierrot – |
11 | Trasposizione didattica del sapere musicale: aspetti di contenuto e di metodo | B. Martini, C. Cuomo, M. De Luca, Trasposizione didattica del sapere musicale: aspetti di contenuto e di metodo, |
12 | Trasposizione didattica del sapere musicale: aspetti di contenuto e di metodo | B. Martini, C. Cuomo, M. De Luca, Trasposizione didattica del sapere musicale: aspetti di contenuto e di metodo, |
13 | Indicazioni per il curricolo" | Indicazioni per il curricolo" |
14 | Le funzioni formative della musica | Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica |
15 | Le funzioni formative della musica | Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica |
16 | Le funzioni formative della musica | Orientamenti per la Pedagogia e la Didattica della musica |
17 | percorsi didattici in classe | percorsi didattici in classe |
18 | percorsi didattici in classe | percorsi didattici in classe |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta Prova orale Una prima prova in itinere (scritta) si svolge a metà corso e verte sulla prima parte del programma (modulo A). L'esame finale si svolge in forma di colloquio e mira ad accertare la conoscenza del quadro generale della storia della musica nel periodo preso in esame (modulo B). Nella valutazione della prova si terrà conto, in particolare, della capacità dello studente di sapersi orientare all'interno delle fonti e del materiale bibliografico d'esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro. Si valuteranno quindi: - La padronanza dei contenuti - La capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti - La capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
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Esempi di domande e/o esercizi frequenti
le funzioni formative della musica
comprensione musicale
pratiche traspositive del sapere musicale