ANTROPOLOGIA COGNITIVA

Anno accademico 2018/2019 - 2° anno
Docente: Alessandro LUTRI
Crediti: 6
SSD: M-DEA/01 - DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

La parte dei fondamenti del corso intende problematizzare le condizioni e possibilità che caratterizzano sia il formarsi dell’esistenza sociale umana, sia l’impresa conoscitiva antropologica. Un percorso conoscitivo contrassegnato da una nuova lettura di alcune delle principali categorie analitiche della conoscenza antropologica novecentesca: mondo, immaginazione, persona, trascendenza, visione del mondo,

Nella parte degli approfondimenti il corso propone una lettura problematica ed articolata della questione del cambiamento climatico e della produzione energetica.


Prerequisiti richiesti

Data la natura avanzata degli argomenti e di buona parte della bibliografia in lingua inglese si consiglia la scelta sia a chi possiede già alcune conoscenze di tipo teorico metodologico della disciplina antropologica, sia un buon livello di conoscenza della lingua straniera.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Fondamenti: In quale mondo viviamo, in uno stesso mondo o in mondi diversi ?

In questa parte del corso la lettura delle condizioni e possibilità che caratterizzano sia il formarsi dell’esistenza sociale umana, sia la conoscenza antropologica, sarà affrontata attraverso una nuova interpretazione di alcune delle principali categorie analitiche della conoscenza antropologica novecentesca: mondo, persona, immaginazione, trascendenza e visione del mondo.

 

Approfondimenti: la produzione energetica e i cambiamenti climatici.

Questa parte del corso si focalizzerà l’attenzione sulla questione contemporanea del cambiamento climatico e della produzione energetica (politico-sociale-economico-ambientale), indagando come in alcuni casi etnografici di studio le risorse energetiche sono percepite e immaginate, usate, sviluppate e contestate in termini di valori, credenze e modi di agire.


Testi di riferimento

Fondamenti:

Joao De Pina-Cabral, 2017, World. An Anthropological Examination, Chicago University Press (volume disponibile in Biblioteca);

Tim Ingold, 2018, One World Anthropology (articolo disponibile su Studium);

Heidegger, M., 1976, « Costruire, abitare, pensare », in Heidegger, M., Saggi e discorsi, Mursia, Milano (saggio disponibile su Studium)

Approfondimenti:

Strauss, S., Rupp, S., Love, T., (eds), 2013, Cultures of Energy. Power, Practices, Technologies, Walnut Creek, California (volume disponibile su Studium) ;

 

Uno a scelta a tra:

1) Jamie Cross, 2014, Dream Zones. Anticipating Capitalism and Development in India, Pluto Press, London;

2) Enzo Alliegro, 2012, Totem nero. Petrolio, sviluppo e conflitti in Basilicata, CISU, Roma ;

3) McDermott Hughes, D., 2017, Energy without conscience. Oil, climate change and complicity, Duke University Press, New York (volume disponibile su Studium)

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova in itinere per gli studenti frequentanti consisterà nella presentazione in aula di uno dei capitoli del volume obbligatorio per gli Approfondimenti

 

Indicazioni per la presentazione in aula

La presentazione facoltativa in aula dovrà essere condotta come un lavoro cooperativo, in cui ognuno dovrà studiare sia l’Introduzione e uno dei saggi selezionati, concordando insieme agli altri, le modalità per relazionare. Non si immagini questo lavoro come una presentazione classica nel corso della quale sintetizzare, come a scuola, i diversi capitoli del testo, magari leggendo dai power point che avete preparato. Si tratta di un lavoro collettivo in cui ci si deve cimentare con intelligenza e applicazione. Alla base di questo lavoro facoltativo ci deve essere l’interesse a farlo, applicandosi nella lettura dei materiali testuali in oggetto individuando quelli che possono essere di suo maggiore interesse, provando a fare collegamenti tra quanto studiato e le proprie esperienze di vita, di studio e di ricerca. Prima della presentazione in aula, sarà deciso il taglio da dare alla relazione, concordando con il docente gli approfondimenti necessari.

Ci si dovrà sforzare di parlare ai colleghi più che al docente, in quanto sono loro che devono capire, incuriosirsi, volerne sapere di più, suscitando il loro interesse e cercando di stimolare il dibattito.

 

Prova orale finale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.