DIDATTICA DELLA STORIA ROMANA

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno
Docente: Claudia GIUFFRIDA
Crediti: 6
SSD: L-ANT/03 - STORIA ROMANA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Non obbligatoria


Contenuti del corso

Nell’A.A. 2019-20120 gli studenti condurranno:

l’analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della Storia romana, in riferimento allo specifico ruolo dell'insegnante e ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento della disciplina, in funzione dello sviluppo delle capacità semiotiche nonché dell'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive nell'ambito disciplinare specifico, in particolare sulla problematica della Dekadenzidee e dell’“esplosione” di tardoantico.

Essi apprenderanno gli elementi per:

• la progettazione e sviluppo di attività d’insegnamento della storia romana, mediante l’acquisizione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività specifiche e, più in generale, all’interno delle Scienze dell’Antichità, tenendo presente anche le esigenze di potenziamento e di consolidamento delle pratiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nella disciplina, in funzione di una corretta comprensione delle complesse problematiche relative al mondo antico e tardoantico e di una più profonda conoscenza dei diversi approcci ai “modi” della Storia, sì da superare la contrapposizione di classico e decadente in una visione di interazione culturale.

Frequenteranno:

•il ‘laboratorio’ per l’apprendimento della Storia romana, approfondendo le tecniche di organizzazione e interpretazione dei dati, mediante l’uso critico delle fonti - letterarie, epigrafiche, papirologiche, numismatiche e storiografiche - utilizzate per una ricostruzione storica attendibile delle problematiche dell’emarginazione nel mondo romano.

Approfondiranno:

lo studio dei processi di insegnamento e apprendimento della storia mediati dall'uso delle tecnologie, con particolare attenzione alle nuove tecnologie digitali, allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici.

 


Testi di riferimento

Modulo A: Problematiche storiche. Continuità e trasformazione (4 CFU)

 

1- M. Mazza, Lotte sociali e restaurazione autoritaria nel III secolo d. C., Roma-Bari 1973, parte I, pp-1-115 (Laterza)

oppure

1-Georg G. Iggers, Nuove tendenze della storiografia contemporanea, Catania 1981, pagine da concordare con i docente, Edizioni del Prisma

oppure

1-Georg G. Iggers-Q.E. Wang-S. Mukherjee, A Global History of Modern Historiography, London- N. Y., pp. 250-301, 364-400;

2- A. Momigliano, Le regole del gioco nello studio della Storia antica, Annali della scuola normale di Pisa 4, 1974, pp. 1183-1192

oppure

2- A. Giardina, Esplosione di Tardoantico, <<Studi Storici>> 40/1, 1999, pp. 157-180;

3- D. Musti, Il pensiero storico romano, in G. Cavallo-P. Fedeli- A. Giardina (a cura di), Lo spazio letterario di Roma antica, I, Roma 1989, pp. 117-280 (Salerno editrice);

4- A. Schiavone, La storia spezzata. Roma antica e Occidente moderno, Roma-Bari 1996, pp. 270 (Laterza)

oppure

5- C. Giuffrida-M. Cassia (a cura di), Silenziose rivoluzioni. Atti del convegno Catania-Piazza Armerina, 21- 23 maggio 2015, Catania 2016, pp. 250, selezione di contributi, (Edizioni del Prisma);

6- Canfora L., Il posto della storia antica nel nuovo ordinamento scolastico, in B. de Gerloni (a cura di), La storia fra ricerca e didattica, Milano 2003, 167-189.

Modulo A: Problematiche storiche. Continuità e trasformazione (4 CFU)

 

1- M. Mazza, Lotte sociali e restaurazione autoritaria nel III secolo d. C., Roma-Bari 1973, parte I, pp-1-115 (Laterza)

oppure

1-Georg G. Iggers, Nuove tendenze della storiografia contemporanea, Catania 1981, pagine da concordare con i docente, Edizioni del Prisma

oppure

1-Georg G. Iggers-Q.E. Wang-S. Mukherjee, A Global History of Modern Historiography, London- N. Y., pp. 250-301, 364-400;

2- A. Momigliano, Le regole del gioco nello studio della Storia antica, Annali della scuola normale di Pisa 4, 1974, pp. 1183-1192

oppure

2- A. Giardina, Esplosione di Tardoantico, <<Studi Storici>> 40/1, 1999, pp. 157-180;

3- D. Musti, Il pensiero storico romano, in G. Cavallo-P. Fedeli- A. Giardina (a cura di), Lo spazio letterario di Roma antica, I, Roma 1989, pp. 117-280 (Salerno editrice);

4- A. Schiavone, La storia spezzata. Roma antica e Occidente moderno, Roma-Bari 1996, pp. 270 (Laterza)

oppure

5- C. Giuffrida-M. Cassia (a cura di), Silenziose rivoluzioni. Atti del convegno Catania-Piazza Armerina, 21- 23 maggio 2015, Catania 2016, pp. 250, selezione di contributi, (Edizioni del Prisma);

6- Canfora L., Il posto della storia antica nel nuovo ordinamento scolastico, in B. de Gerloni (a cura di), La storia fra ricerca e didattica, Milano 2003, 167-189.

 

Modulo B: Marginalità economica, etnica e di genere (2 CFU)

1- C. Giuffrida-M. Cassia-G. Arena (a cura di), Roma e i diversi, Confini geografici, barriere culturali, distinzioni di genere nelle fonti letterarie ed epigrafiche fra età repubblicana e Tarda Antichità, Firenze 2018, (contributi a scelta corrispondenti a circa 150 pagine), Le monnier

con

2- Cl. Giuffrida Manmana, Il potere e i suoi inganni, Acireale-Roma 2013, pp. 67-200, (Bonanno Editore).

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prove in itinere, se richieste, secondo modalità stabilite dal docente, con prova orale.