LINGUA E TRADUZIONE GIAPPONESE 2
Anno accademico 2020/2021 - 2° annoCrediti: 6
SSD: L-OR/22 - LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: Insegnamento annuale
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Per affrontare il secondo anno, lo studente dovrà dimostrare una completa padronanza degli elementi base della lingua giapponese previsti per il superamento del livello N5 del JLPT: sintassi, scrittura, ma anche elementare capacità dialogica, di lettura e comprensione di brani. Al termine del secondo anno, lo studente sarà in grado di padroneggiare non soltanto strutture sintattico-grammaticali complesse, ma anche conversazioni di carattere quotidiano sempre più articolate. Inoltre, potrà iniziare a sviluppare le capacità traduttive attraverso esercitazioni assistite con brani e testi di canzoni. Le competenze acquisite al termine del corso corrisponderanno a quelle previste per il superamento del livello N4 del JLPT.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali con docente italiano.
Ascolto e comprensione di materiale audiovisivo.
Esercitazioni orali e scritte con lettore madrelingua.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Livello N5 del Japanese Language Proficiency Test (JLPT).
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Morfologia, sintassi e lessico della lingua giapponese. Traduzioni di brani letterari, testi di canzoni e manga.
Testi di riferimento
Minna no Nihongo - Shokyū 1, Honsatsu, Tōkyō, 3A Corporation, 1998, (Unit 21-25).
Minna no Nihongo - Shokyū 2, Honsatsu, Tōkyō, 3A Corporation, 1998, (Unit 26-37).
Minna no Nihongo - Shokyū 1, Traduzioni e note grammaticali;Tōkyō, 3A Corporation, 2013, (Unit 21-25).
Minna no Nihongo - Shokyū 2, Traduzioni e note grammaticali;Tōkyō, 3A Corporation, 2013, (Unit 26-37).
Testi / dispense adotatti dalla lettrice:
Minna no Nihongo - Shokyū 1, Honsatsu, Tōkyō, 3A Corporation, 1998, (Unit 21-25).
Minna no Nihongo - Shokyū 2, Honsatsu, Tōkyō, 3A Corporation, 1998, (Unit 26-37).
Minna no Nihongo - Shokyū 1, Kanji renshūchō, Tōkyō, 3A Corporation, 1998, (Unit 21-25).
Minna no Nihongo - Shokyū 2, Kanji renshūchō, Tōkyō, 3A Corporation, 1998, (Unit 26-37).
Minna no Nihongo - Shokyū 1, Hyōjun mondai-shū, Tōkyō, 3A Corporation, 1999, (Unit 1-20).
Minna no Nihongo - Shokyū 2, Hyōjun mondai-shū 2, Tōkyō, 3A Corporation, 1999, (Unit 26-37).
Tomomatsu Etsuko, Waguri Masako, Shokyū Nihongo bunpō sō matome Point 20, Tōkyō, 3A Corporation, 2004.
Banno Eri, Ikeda Yoko, Ohno Yutaka, Shinagawa Chikako, Takahashi Kyoko, Shokyū Nihongo – Genki 1, Japan Times, 2011.
Banno Eri, Ikeda Yoko, Ohno Yutaka, Shinagawa Chikako, Takahashi Kyoko, Shokyū Nihongo – Genki 2, Japan Times, 2011.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
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I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Forme "to omoimasu" e "to iimasu" | Unit 21 |
2 | Uso del "desho" | Unit 21 |
3 | Proposizione relativa | Unit 22 |
4 | Uso del "toki" e del "to" | Unit 23 |
5 | Uso di "kureru" | Unit 24 |
6 | Ageru, kureru e morau usati come ausiliari | Unit 24 |
7 | Condizionale (Tara) | Unit 25 |
8 | Anche se (temo) | Unit 25 |
9 | Chiedere conferme e spiegazioni (forma "no/n desu) | Unit 26 |
10 | Richiesta gentile (V+te itadakemasenka) | Unit 26 |
11 | Interrogativo V+Tara iidesuka. (esprime richiesta di aiuto/indicazioni) | Unit 26 |
12 | Verbi potenziali | Unit 27 |
13 | Frasi in cui si possono usare i verbi potenziali | Unit 27 |
14 | Miemasu, kikoemasu, dekimasu | Unit 27 |
15 | Forma "Shika" + negativo | Unit 27 |
16 | Sugli usi del "wa" | Unit 27 |
17 | Contemporaneità di azioni (nagara) | Unit 28 |
18 | Altri usi della forma "V+te imasu" | Unit 28 |
19 | Elencare elementi relativi al tema del discorso (uso dello "shi") | Unit 28 |
20 | Uso del "toki" (quando) | Unit 28 |
21 | Forme "V+te imasu", "V+te Shimaimasu" | Unit 29 |
22 | Forme "V+te arimasu", "V+te okimasu" | Unit 30 |
23 | "Mada" +affermativo | Unit 30 |
24 | Uso del "toka" e della particella di caso+"mo" | Unit 30 |
25 | Forma volitiva | Unit 31 |
26 | Intenzione/programma (tsumori e yotei) | Unit 31 |
27 | "Mada" +forma Vte imasen (azione non ancora completata) | Unit 31 |
28 | Dare consigli | Unit 32 |
29 | Uso del "desho" | Unit 32 |
30 | Uso del "kamoshiremasen" | Unit 32 |
31 | Proporre una certa azione (V+masho) | Unit 32 |
32 | Quantificatore "de" | Unit 32 |
33 | Forma imperativa/ forma proibitiva | Unit 33 |
34 | Riportare uno discorso o un pensiero di una terza persona | Unit 33 |
35 | Trasmettere un messaggio | Unit 33 |
36 | Spiegare il significato di una parola | Unit 33 |
37 | Uso del "toori ni" | Unit 34 |
38 | Uso di "ato de" (dopo) | Unit 34 |
39 | Forma "V+naide" | Unit 34 |
40 | Forma condizionale (V+ba) | Unit 35 |
41 | Chiedere aiuto o indicazioni (interrogativo +V condizionale +ii desuka) | Unit 35 |
42 | Uso del "nara" | Unit 35 |
43 | Uso di "yoni", "yoni narimasu", "yoni shimasu" | Unit 36 |
44 | Verbi passivi | Unit 37 |
45 | Usi della forma passiva | Unit 37 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta
La prova scritta sarà suddivisa in due corpose sezioni al fine di verificare le conoscenze e le competenze acquisite: una parte grammaticale con domande a risposta multipla e aperta (particelle; aggettivi; avverbi; verbi; etc.); una parte di scrittura e lettura (kanji da leggere e da scrivere). Il voto finale della prova scritta sarà costituito dalla somma dei vari punteggi ottenuti nei singoli esercizi. La prova scritta sarà considerata superata con una votazione minima di 180/300.
Prova orale
Lo studente che avrà superato la prova scritta (con un punteggio a partire da 180/300) potrà accedere alla prova orale che si compone di tre parti: nella prima parte lo studente dovrà giustificare e argomentare le risposte del test scritto; nella seconda dovrà dialogare con docente in lingua giapponese su topic di varia natura; nella terza dovrà leggere e tradurre un brano dal giapponese all’italiano.
La votazione massima sarà assegnata allo studente che dimostrerà una piena competenza e padronanza degli argomenti trattati durante il corso. Sarà di fondamentale importanza la conoscenza del lessico e delle strutture grammaticali corrispondenti al livello 4 del Japanese Language Proficiency Test (N4). Per sostenere la prova orale, lo studente dovrà superare la prova scritta con una votazione minima di 180/300.
Il voto della prova scritta incide e determina anche il voto finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Prova scritta
Esercizi con flessione verbale; uso delle particelle; kanji da leggere e da scrivere.
Prova orale
Correzione della prova scritta; lettura di un brano del libro con relative domande di comprensione; conversazione in giapponese su argomenti di carattere generale.