LETTERATURE COMPARATE M - Z
Anno accademico 2021/2022 - 1° annoCrediti: 12
SSD: L-FIL-LET/14 - CRITICA LETTERARIA E LETTERATURE COMPARATE
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 228 di studio individuale, 72 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Obiettivo generale del corso è quello di offrire alle/agli studenti una panoramica del dibattito letterario contemporaneo, fornendo strumenti adeguati di comprensione e analisi di testi complessi (narrativi, poetici, filmici e anche critici).
Alla fine del corso lo/a studente potrà analizzare testi di alto valore culturale ed estetico e costruire autonomamente analisi critiche di complessità crescente. Tale modello didattico consentirà allo/a studente di acquisire sicurezza nella trasmissione delle conoscenze e di padroneggiare gli strumenti critici per il prosieguo della carriera universitaria in ambito umanistico-letterario.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Al fine di facilitare l’inserimento nella carriera universitaria dello/la studente matricola, il corso si articola in tre moduli (di 18, 24 e 30 ore ciascuno), ed è costruito come un percorso graduale di lettura e analisi dei testi (la frequenza è fortemente consigliata). Dal primo modulo, in cui vengono offerti gli strumenti teorici, critici, analitici e comparatistici, al secondo in cui viene mostrato un esempio della loro applicazione, si giunge al terzo in cui sarà proprio lo/la studente a scegliere due testi (all’interno del piccolo canone proposto) e a presentare un’analisi di essi. Si alterneranno frontalità e dimensione laboratoriale, e si favorirà una costante partecipazione attiva degli/delle studenti allo svolgimento delle lezioni.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
La materia, insegnata nel primo anno del corso di studi, non richiede prerequisiti specifici. Si consiglia vivamente la frequenza ai corsi zero, alle lezioni introduttive allo studio universitario e in generale un’attenta informazione sulle risorse didattiche, online e non, messe a disposizione dall’ateneo per l’area filologico-letteraria e linguistica. Una conoscenza elevata della lingua italiana, nella forma orale e scritta, e un interesse verso le forme espressive e narrative, in particolare letterarie e filmiche, sono presupposti importanti, sui quali il corso insiste e si concentra.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Il corso si divide in tre moduli. Il primo si concentra sui grandi temi e le grandi domande della critica letteraria (dalla traduzione ai classici) attraverso un manuale e una scelta di testi critici contemporanei. Il secondo e il terzo sono finalizzati all’approfondimento e all’applicazione delle categorie di ricezione, riscrittura, adattamento, transmedialità. In particolare, il secondo propone alcuni esempi di traduzione, riscrittura e metamorfosi di Odisseo/Ulisse, figura dalla lunghissima fortuna. Il terzo è dedicato all’analisi delle caratteristiche formali e tematiche del macrotema dell’Apocalisse.
Testi di riferimento
Modulo A: I termini base e le grandi domande dello studio letterario e linguistico (3 CFU).
Testi:
F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma, pp. 320.
U. Eco, Su alcune funzioni della letteratura, in Sulla letteratura, Milano, Bompiani, 2003, pp. 7-22.
G. Steiner, Che cosa è la letteratura comparata?, in Nessuna passione spenta. Saggi 1978- 1996, Milano, Garzanti, 1996, pp. 86-103.
I. Calvino, Perché leggere i classici (pp. 1816-24, vol. II), Tradurre è il vero modo di leggere un testo (pp. 1825-31, vol. II), L’italiano, una lingua tra le altre lingue (pp. 146-153, vol. I) e L’antilingua (pp. 154-159, vol. I), in Saggi, Milano, Mondadori, 1995.
P. Levi, Dello scrivere oscuro e Tradurre ed essere tradotti, in L’altrui mestiere, Opere, Torino, Einaudi, pp. 676-681, e 730-34.
M. Bachtin, Epos e romanzo, in Estetica e romanzo, Torino, Einaudi, 1997, pp. 445-482.
Modulo B: Il lungo viaggio di Ulisse (4 CFU)
Testi:
- Odissea, libri IX-XII, edizione a scelta, preferibilmente con testo greco a fronte.
- Dante, Divina Commedia, Inf. XXVI.
- A. Tennyson, Ulysses, edizione a scelta, con originale a fronte;
- G. Pascoli, Il sonno di Odisseo e L’ultimo viaggio, dai Poemi conviviali.
- G. Gozzano, L’ipotesi, da Poesie, a cura di E. Sanguineti, Torino, Einaudi, 1980, pp. 338-340.
- U. Saba, Ulisse, da Mediterranee, Il Canzoniere, a cura di A. Stara, Milano, Mondadori, 1995, p. 556.
- C. Pavese, Ulisse, da Lavorare stanca; Dialoghi con Leucò (capp. L’isola, Le streghe, pp. 100-103, 112-117 dell’edizione Einaudi, 1947/2014).
- P. Levi, Il canto di Ulisse, in Id., Se questo è un uomo, ora in Id., Opere, a cura di M. Belpoliti, introd. di D. Del Giudice, 2 voll., Einaudi, Torino 1997, I, pp. 105-111.
- M. Horkheimer – T. W. Adorno, Excursus I. Odisseo o Mito e illuminismo, in Dialettica dell’illuminismo, trad. it. di L. Vinci, Torino, Einaudi, 1966, pp. 51-86.
Saggi critici:
- P. Boitani, Il grande racconto di Ulisse, Bologna, il Mulino, 2016 (pp. 31-106; pp. 325-373).
- I. Calvino, Le Odissee nell’Odissea, in Saggi 1945-1985, a cura di M. Barenghi, Milano, Mondadori, 1995, pp. 888-896.
- A. Sichera, Il ritorno del mito, il tempo dell’altro: l’Ulisse di Pavese, in «Rivista di letteratura italiana», 2017, 1, pp. 107-120.
- G. Palazzolo, Ulisse 1947, in «Vita Pensata» VIII (2018), 17, pp. 59-64.
Modulo C: Trame dell’Apocalisse (5 CFU)
Saggi critici:
E. De Martino, Apocalissi culturali e apocalissi psicopatologiche, in La fine del mondo. Contributo all’analisi delle apocalissi culturali (1977), a cura di G. Charuty, D. Fabre, M. Massenzio, Torino, Einaudi, 2019, pp. 547-579.
U. Eco, Noterelle su Beato, in Dall’Albero al Labirinto. Studi storici sul segno e l’interpretazione, Milano, Bompiani, 2008, pp. 227-259.
R. Nisticò, Apocalisse, voce in Dizionario dei temi letterari, a cura di R. Ceserani, M. Domenichelli, P. Fasano, Torino, Utet, 2007, pp. 125-130.
N. Scaffai, Letteratura e ecologia. Forme e temi di una relazione narrativa, Roma, Carocci, 2017, pp. 101-137.
Testi (due testi a scelta):
- T. S. Eliot, The Waste Land, edizione e traduzione italiana a scelta.
- A. Camus, La peste, Bompiani.
- W. Golding, Il signore delle mosche, Mondadori.
- C. McCarthy, La strada, Einaudi.
- U. Eco, Il nome della rosa, Bompiani/La nave di Teseo.
Film
- J. Hillcoat, The road (2009).
- M. Foster, World War Z (2013).
I testi di difficile reperibilità saranno resi disponibili sulla piattaforma Studium o in biblioteca.
Laddove non sono indicati i numeri di pagina o i capitoli, il testo deve essere studiato per intero.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | Che cos'è la letteratura comparata? | G. Steiner, Che cosa è la letteratura comparata?, in Nessuna passione spenta. Saggi 1978- 1996, Milano, Garzanti, 1996, pp. 86-103. |
2 | Autore-Testo-Lettore | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma, pp. 320. U. Eco, Su alcune funzioni della letteratura, in Sulla letteratura, Milano, Bompiani, 2003, pp. 7-22. |
3 | Letteratura/Letterature - Canone - Postcolonial, Gender e Queer Studies | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma, pp. 320. I. Calvino, Perché leggere i classici (pp. 1816-24, vol. II), |
4 | Stilistica e Retorica – Generi letterari | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
5 | i modi della Poesia e della Narrativa - epos e romanzo | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma, M. Bachtin, Epos e romanzo, in Estetica e romanzo, Torino, Einaudi, 1997, pp. 445-482 |
6 | Analisi del racconto - Struttura - Autore - Personaggio Testo/Macrotesto | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
7 | Critica tematica e mitocritica – Tema/Motivo - Periodizzazione - | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
8 | La letteratura e le arti | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
9 | Letteratura e Geografia e altre frontiere | F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma |
10 | Traduzione e adattamento - intertestualità, intermedialità e transmedialità | I.Calvino, Tradurre è il vero modo di leggere un testo (pp. 1825-31, vol. II), L’italiano, una lingua tra le altre lingue (pp. 146-153, vol. I) e L’antilingua (pp. 154-159, vol. I), in Saggi, Milano, Mond |
11 | Odissea | Odissea, Boitani, Calvino |
12 | Dante | Dante, Boitani |
13 | A. Tennyson | Tennyson, Boitani |
14 | G. Pascoli | Pascoli, Boitani |
15 | G. Gozzano | Gozzano, Boitani |
16 | U. Saba | Saba, Boitani |
17 | C. Pavese | Pavese, Sichera, Palazzolo |
18 | P. Levi | Levi |
19 | Ulisse in Dialettica dell’illuminismo | M. Horkheimer – T. W. Adorno |
20 | Apocalisse | R. Nisticò, E. De Martino, U. Eco, N. Scaffai |
21 | World War Z | World War Z |
22 | The waste land | Eliot |
23 | La peste | Camus |
24 | Il signore delle mosche | Golding |
25 | La strada – The road | McCarthy e Hillcoat |
26 | 16. Il nome della rosa | Eco |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta: una prova in itinere scritta sul modulo A che si svolgerà prima della pausa didattica natalizia, consistente in un numero variabile di domande aperte e brevi commenti dei testi. Lo/la studente dovrà e potrà rispondere in modo puntuale e insieme sintetico. La valutazione della prova in itinere sarà espressa in trentesimi ed influirà sul voto finale, che non sarà calcolato secondo una rigida media matematica, ma terrà conto della eventuale progressiva maturazione dello/a studente e della sua complessiva preparazione rispetto agli obiettivi del corso
Prova orale: la prova orale finale, per chi avesse sostenuto la prova in itinere, verterà sui moduli B e C e consisterà in una serie di domande e richieste di commento dei brani dei classici analizzati e oggetto del corso. L’obiettivo della prova è quello di saggiare la capacità critica, analitica e sintetica del/la candidato/a.
P.S.: Si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame di Letterature comparate M-Z:
- Conoscenza delle categorie fondamentali della critica letteraria (autore/personaggio, classico, canone, generi letterari, ricezione, traduzione, intertestualità e intermedialità).
- Capacità di lettura di un testo nelle sue specificità poetiche, stilistiche, linguistiche e retoriche
- Capacità di operare un’analisi comparativa tematica e formale dei testi in programma
- Utilizzo appropriato del lessico specifico della disciplina
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.