LINGUISTICA GENERALE CON LABORATORIO A - L
Anno accademico 2021/2022 - 1° anno - Curriculum ModernoCrediti: 9
SSD: L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso di “Linguistica generale con laboratorio” mira a fornire agli studenti:
1) elementi e metodi di analisi necessari per cogliere i principi alla base del complesso funzionamento e mutamento della propria lingua e di quella degli altri, sia orale sia scritta, in prospettiva sincronica, diacronica e tipologica;
2) competenze necessarie per procedere all’analisi logica e del periodo secondo le più recenti elaborazioni teoriche della linguistica, usando consapevolmente sia le grammatiche sia gli strumenti della lessicografia italiana e imparando a riconoscere le proprietà fonico-grafiche, morfologiche, semantiche e sintattiche dei diversi lessemi;
3) approfondimenti sui meccanismi di formazione dei lessemi sintagmaticamente complessi e delle frasi idiomatiche.
Attraverso attività anche laboratoriali (di qui la dicitura “Linguistica generale con laboratorio”), lo studente sarà messo in grado di:
- acquisire le necessarie competenze di trascrizione fonetica (utili ad es. alla consultazione di qualsiasi dizionario, italiano e straniero e ad articolare i suoni della lingua italiana distinguendo le pronunce regionali e locali dalla pronuncia standard);
- comprendere e saper a sua volta rappresentare, secondo alcuni modelli teorici dati, la struttura morfologica delle parole dell’italiano;
- comprendere la natura lessematica anche delle espressioni idiomatiche;
- comprendere la struttura delle costruzioni sintattiche e testuali dell’italiano;
- utilizzare adeguatamente gli strumenti attuali della lessicografia italiana.
Il programma tiene altresì conto delle indicazioni ministeriali ai fini dell’insegnamento nelle scuole medie inferiori e superiori, per il quale le tabelle ministeriali prevedono un numero congruo di crediti, su cui è bene che lo studente si tenga informato.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Oltre alle lezioni frontali, sono previste lezioni partecipate (gli studenti rispondono a domande specifiche, pongono interrogativi, espongono idee ed esperienze).
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Risulta prerequisito fondante la capacità:
- fare l’analisi grammaticale, cioè riconoscere e distinguere agevolmente, nel concreto dei testi e non in astratto, le principali categorie grammaticali della lingua: sostantivo (e locuzioni sostantivali), aggettivo (e locuzioni aggettivali), avverbio (e locuzioni avverbiali), verbo (e locuzioni verbali), congiunzione (e locuzioni congiunzionali), preposizione (e locuzioni preposizionali), articolo, pronome, interiezione (e locuzioni interiettive);
- di fare l’analisi logica, cioè riconoscere i gruppi di parole che si raggruppano intorno a un sostantivo o intorno a un verbo (sintassi della frase semplice);
- di fare l’analisi del periodo, cioè riconoscere i rapporti di coordinazione e/o di subordinazione tra più frasi (di forma esplicita o implicita) all’interno dei testi.
Si suggerisce di procedere a un necessario ripasso di tali argomenti attraverso un manuale (aggiornato) di grammatica della lingua italiana (ad es. M. Dardano, P. Trifone, Grammatica italiana con nozioni di linguistica, Zanichelli).
Inoltre, così come previsto nelle Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali del 2010, lo studente dovrà «saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale».
Il modulo A è prerequisito per il modulo B.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Il corso è articolato in due moduli:
A. Fondamenti teorici: Livelli dell’analisi linguistica (fonetica e fonologia, morfologia, sintassi, semantica). Sociolinguistica e Pragmatica. Tipologia linguistica. Linguistica testuale. Rapporto oralità/scrittura (→ infra).
B. Lessico e dizionari: Ricerca linguistica e tecnologie multimediali: lessico, dizionari e dizionari “dell’uso” (→ infra).
Testi di riferimento
A. Fondamenti di linguistica (5 CFU)
Testi:
- G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica, Il Mulino, 2013, pp. 344.
- G. Gobber, M. Morani, Linguistica generale (il cap. 8 “Elementi di linguistica del testo”, pp. 133-146), 2014.
- Appunti dalle lezioni*.
*Gli studenti non frequentanti e coloro che volessero approfondire meglio gli argomenti di questo modulo potranno fare riferimento anche a:
- Slide delle lezioni (disponibili su STUDIUM)
- A. Mioni, Fonematica contrastiva, Patron, 1973;
- P. Maturi, I suoni delle lingue, i suoni dell’italiano, Il Mulino, 2006.
- M. Nespor, Fonologia, Il Mulino, 1993.
- S.Scalise, Morfologia, il Mulino, 1994.
- R.A. De Beaugrande, W.U. Dressler, Introduzione alla linguistica testuale, Il Mulino, 1994 [19811], pp. 1-28
B. Lessico e dizionari (4 CFU)
Testi:
- M. Aprile, Dalle parole ai dizionari, Bologna, Il Mulino, 2015 [ultima edizione], pp. 11-231.
- Francesca Masini, “Parole polirematiche”, in Enciclopedia dell’Italiano, UTET, 2010, pp. 1109-1112 [consultabile online http://www.treccani.it/enciclopedia/parole-polirematiche_(Enciclopedia-dell'Italiano)/ ]
- Grande Dizionario della Lingua italiana (GraDIt), di T. De Mauro, Utet, Torino, voll. I-VI, 1999 + vol. VII, 2004, e vol. VIII, 2007: lo studente dovrà studiare l’Introduzione, vol. I, pp. VII-XLII e la Postfazione, vol. VI, pp. 1163-1183. [volume di consultazione (in biblioteca)]
- Presentazione - La trama del dizionario di F. Sabatini - V. Coletti, Dizionario della lingua italiana, Sansoni, Varese 2012, pp. 7-16. [volume di consultazione (in biblioteca)]
- Appunti dalle lezioni*.
*Gli studenti non frequentanti potranno fare riferimento anche a:
- Slide delle lezioni (disponibili su STUDIUM)
- C. Marello, Lessico e dizionari, Zanichelli, 1986.
- M.Voghera, Polirematiche. in Grossmann M., Rainer F. (a cura di), La formazione delle parole in italiano, Tubingen, Niemeyer 2004, pp. 56-69. [volume di consultazione: in biblioteca]
- W. Schweickard, “Dizionario”, in Enciclopedia dell’Italiano, UTET, 2010, pp. 395-398 [consultabile online http://www.treccani.it/enciclopedia/dizionario_(Enciclopedia-dell'Italiano)/ ]
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Modulo A: Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al Syllabus. Generalità: La linguistica, il linguaggio e i linguaggi. Il linguaggio e le lingue. Il segno linguistico. Le caratteristiche del linguaggio umano. Universali linguistici. Acquisizione del linguaggio | Testo 1: cap. 1 (tutto); cap. 2 (§ 7) + cap. 11 + materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
2 | Modulo A: Linguistica e lingua. Le teorie linguistiche otto e novecentesche. Parlato e scritto. Astratto e concreto (langue e parole, codice e messaggio, competenza ed esecuzione). Le funzioni della lingua. | Testo 1: cap. 2 (§§ 1-6, 8) + materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
3 | Modulo A: Le conoscenze linguistiche di un parlante. Rapporti sintagmatici e paradigmatici. La lingua e i dialetti. Sociolinguistica: il repertorio degli italiani. Le principali aree linguistiche italiane. | Testo 1: cap. 2 (§§ 9-10) + materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
4 | Modulo A: Il lessico e la fonologia/fonetica. L’apparato fonatorio e la fonazione. I testi dall'oralità alla scrittura. | Testo 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
5 | Modulo A: Fonetica e fonologia: i suoni consonantici L’evoluzione dal latino | Testo 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
6 | Modulo A: Fonetica e fonologia: i suoni vocalici. L’evoluzione dal latino | Testo 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
7 | Modulo A: Fonetica e fonologia: fatti soprasegmentali; trascrizione fonetica | Testo 1: cap. 4 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
8 | Modulo A: Fonetica e fonologia: la sillaba e i costituenti fonologici. Fenomeni fonologici: assimilazione e metafonesi. Approfondimenti sulla fonetica (esercitazioni in aula). | Testo 1: cap. 4 e cap. 10 (§ 2) + Materiale didattico (da Studium): Slide 2 |
9 | Modulo A: Le competenze dei parlanti. Le lingue del mondo. Pidgin e creolo. Classificazione areale e genealogica. Le famiglie linguistiche | Testo 1: cap. 2 (§3), cap. 3 e cap. 10 (Intro + § 1) + Materiale didattico (da Studium): Slide 3 |
10 | Modulo A: Classificazione tipologica delle lingue del mondo | Testo 1: cap. 3 + Materiale didattico (da Studium): Slide 3 |
11 | Modulo A-B: Il lessico e la morfologia. Il concetto di “parola”/ “lessema”/ “lemma”. La lessicalizzazione. Tipi di morfologia. Classi di parole | Testo 1: cap.5, cap. 6 (§1 e § 2), cap. 10 (§ 5) + Testo 4: capp. I, IV, V, VI, VII e VIII + Testo 7 (I, § 1) + Testo 7 (VI, §§ 1-6) + Testo 5 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
12 | Modulo A: La struttura morfologica. Parole semplici e parole complesse. I morfemi e i processi morfologici. Flessione, derivazione e composizione. | Testo 1: cap.5 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
13 | Modulo A: La “testa” delle parole complesse: i derivati e i composti Formazioni parasintetiche. Processi di morfologia minore: reduplicazione, univerbazione, parole macedonia, suffissazione “zero”. Approfondimenti sulla morfologia (esercitazioni in aula). | Testo 1: cap.5 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
14 | Modulo A. Altre neoformazioni (acronimi, sigle, incroci, univerbazioni, tabù, eufemismi). False analisi delle parole (paretimologia). | Testo 1: cap.5 + Testo 4 (§ VIII) + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
15 | Modulo A: Grammaticalizzazione, analogia e mutamento morfologico | Testo 1: cap.5 e cap. 10 (§ 3) + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
16 | Modulo A-B: La stratificazione del lessico | Testo 1 + Testo 4 + Testo 7 (vol. VI) |
17 | Modulo B: I Dizionari | Testo 4 (capp. IX-X-XII) |
18 | Modulo A-B: Le definizioni nei dizionari. Polirematiche e fraseologia. Semantica. | Testo 1: cap. 8 (Intro + § 1, 2, 3) + Testo 5 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
19 | Modulo B (con richiami al modulo A) Lessemi complessi sintagmaticamente | Testo 4 (cap. III) + testo 5 + testo 6 |
20 | Modulo A-B: La dimensione pragmatica. | Testo 1: cap. 8 (§ 4) + Testo 8 (§ 6.6) |
21 | Modulo A: Il lessico e la sintassi nei testi: ordine e relazione. I costituenti sintagmatici e la frase. La predicazione. La “valenza” nel Dizionario della lingua italiana di Sabatini-Coletti (prima ediz. 1997). | Testo 1: cap. 7 e cap. 10 (§ 4) + Testo 8 (§ 5) + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
22 | Modulo A: Tipi di frasi. Frasi segmentate. | Testo 1: cap. 7 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
23 | Modulo A: Approfondimenti sulla sintassi (esercitazioni in aula) | Testo 1: cap. 7 + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
24 | Modulo A-B: Competenza linguistica e competenza comunicativa | Testo 1, cap. 9 + testo 8 (§ 6) |
25 | Modulo A-B: Ancora sulla lingua nella realtà del “testo”. Deissi. | Testo 2 + Testo 8 (§ 6) + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
26 | Modulo A: Requisiti di testualità e tipi testuali. Coesione e coerenza | Testo 2 + Testo 8 (§ 6) + Materiale didattico (da Studium): Slide relativa |
27 | Lezione conclusiva: modalità di svolgimento degli esami |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova scritta
La verifica dell’apprendimento sarà condotta attraverso una prova scritta (in coincidenza con le singole date fissate per gli appelli): la/lo studente dovrà svolgere un test di 30 domande a risposta multipla chiusa relativo al programma di “Linguistica generale con laboratorio”. Tempo di compilazione = 45 minuti dal via della Commissione.
Per la natura dei contenuti trattati, l’intero esame è caratterizzato da una costante connessione della teoria alla pratica della lingua e dei suoi strumenti di rappresentazione.
La docente potrà prevedere, sulla base dell'andamento del corso, eventuali prove in itinere.
Per la valutazione complessiva dell’esame, espressa in trentesimi, si terrà conto dei risultati conseguiti nella prova scritta, con particolare riferimento a:
- padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite;
- capacità, evidenziate dal test, di rapportare i contenuti teorici della linguistica alla propria lingua e alle varietà del repertorio linguistico padroneggiate;
- capacità, evidenziate dal test, di padroneggiare la terminologia della disciplina.
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
PRECISAZIONE: le/gli studenti con programmi diversi relativi a corsi di altri docenti, dovranno segnalarlo alla docente in fase di prenotazione e direttamente durante l'appello.