FILOLOGIA GRECA E LATINA
Anno accademico 2021/2022 - 1° anno - Curriculum ClassicoCrediti: 9
SSD: L-FIL-LET/05 - FILOLOGIA CLASSICA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso si propone di consolidare nello studente del triennio le conoscenze di grammatica normativa greca e latina nonché di impartire le nozioni di base dell’indagine filologica sui testi greci e latini. Speciale attenzione viene inoltre prestata all’approfondimento delle caratteristiche del greco postclassico e del latino tardo mediante la lettura di un congruo numero di brani in originale (di cui si esaminano talvolta anche gli aspetti critico-testuali). È infine curata la conoscenza degli strumenti di consultazione (anche informatici) per lo studio delle due lingue.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
È richiesta la conoscenza del greco e del latino di livello equivalente a quello raggiungibile al termine degli studi del Liceo classico.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
A. Strumenti di consultazione per lo studio della lingua greca e latina (1 CFU);
B. Fondamenti di filologia e grammatica greca e latina (4 CFU);
C. Lettura di testi greci e latini in originale (3 CFU);
D. Approfondimenti (1 CFU).
Testi di riferimento
A. Strumenti di consultazione per lo studio della lingua greca e latina (1 CFU).
Testi:
- G. Bolognesi - B. Zucchelli, Profilo storico-critico degli studi linguistici greci, in Introduzione allo studio della cultura classica, vol. 3, Milano, Marzorati, 1974, pp. 359-363, 379-390, 410-419 e 432-440;
- G. Bolognesi - B. Zucchelli, Profilo storico-critico degli studi linguistici latini, in Introduzione allo studio della cultura classica, vol. 3, Milano, Marzorati, 1974, pp. 495-504, 527-539, 550-557 e 573-586.
B. Fondamenti di filologia e grammatica greca e latina (4 CFU).
Oltre alla grammatica normativa greca e latina, per il cui studio potranno essere utilizzati manuali in uso nel liceo classico a scelta dello studente, costituiranno oggetto di approfondimento il greco postclassico e il latino tardo. È inoltre richiesta la conoscenza delle nozioni fondamentali della filologia greca e latina.
Testi:
- O. Hoffmann - A. Debrunner - A. Scherer, Storia della lingua greca, vol. 2, Il greco postclassico: questioni e caratteri fondamentali, prefazione di M. Gigante, Napoli, Macchiaroli, 1969, pp. 7-126;
- E. Löfstedt, Il latino tardo. Aspetti e problemi, con una nota e appendice bibliografica di G. Orlandi, Brescia, Paideia Editrice, 1980, pp. 7-59, 99-254 e 345-349.
- M. Scialuga, Introduzione allo studio della filologia classica, Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2003, pp. 1-136.
C. Lettura di testi greci e latini in originale (3 CFU).
- Sofocle, Antigone 441-507;
- Erodoto, Storie 6,110-117;
- Polibio, Storie 1,61-62;
- Plauto, Aulularia 1-54;
- Orazio, Satire 1,9;
- Livio, Ab Urbe condita 21,26,6-28,12.
D. Approfondimenti (1 CFU).
La lingua dei trattati tecnico-scientifici greci e latini: aspetti e problemi.
Indicazioni bibliografiche:
- V. Ortoleva, A proposito di una recente edizione dell’Epitoma rei militaris di Vegezio, «Emerita» 74, 2006, pp. 47-75.
- V. Ortoleva, Palladio 3,30: un autentico caso di nominativus pendens?, in Latin vulgaire - Latin tardif, IXe Colloque international 2-6 septembre 2009, Université Lumière Lyon 2, Lyon 2012, pp. 235-252.
- V. Ortoleva, Lat. Taurura e Gregorio di Nazianzo De uita sua 126, «Rivista di Filologia e di Istruzione classica» 141, 2013, pp. 123-136.
Problemi di critica del testo in Catullo.
Indicazioni bibliografiche:
- V. Ortoleva, Catullo 107.7-8, «Sileno» 33, 2007, pp. 139-149.
- V. Ortoleva, Catullo 62, 22: un problema inesistente (con notazioni su Sen. clem. 1, 6, 3, Apul. met. 3, 2, 1; 3, 10, 3; 6, 9, 1 e Don. Ter. Eun. 508, 2), «Museum Helveticum» 2020 (eFirst), pp. 1-11.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
PROVA IN ITINERE:
Se richiesta dagli studenti, la prova in itinere consisterà in un esame orale sui moduli A e C (= 4 CFU) da tenersi giovedì 5 maggio 2022 (ore 15,30); la votazione conseguita (in trentesimi) farà media con quella dell’esame di profitto, che verterà sui moduli B e D (= 5 CFU) e che comunque dovrà essere sostenuto entro la successiva sessione estiva.
PROVA DI FINE CORSO:
Prova orale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.